PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] insegnante, tra gli altri, Raffaello Morghen); studiò quindi a Napoli (sotto la guida di Vincenzo Torraca) e a Roma, dove nel 1936, la libera docenza, fu anche lettore di italiano nelle Università di Graz, in Austria, e di Jassi (in Romania) dove ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] 1948, dopo aver vinto il concorso di filologia germanica, si trasferì come ordinario all'Università di Messina. Nel 1950 fece ritorno all'Orientale di Napoli dove, oltre a insegnare filologia germanica, fu anche titolare della cattedra di lingua e ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] «A Corinna» e lettere inedite ad A. P. Bartolomei, in (Banco di Napoli) Boll. dell’Arch. storico, 1954, n. 8, pp. 274-289; , A. P. Bartolomei: una vita appassionata, tesi di laurea, Università degli studi di Pisa, facoltà di lettere e filosofia, a.a. ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] completamente al gentiluomo senese G.B. Terucci, professore nell'università di Siena, anche se nella prefazione a Le nuvole (si trattava del minore osservante senese Anichini), la data di Napoli era falsa (in realtà Roma) e sconosciuto il vero autore ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] Iscrittosi nell'anno accademico 1901-02 presso la facoltà di lettere dell'Università di Bologna, seguì, fra gli altri, i corsi di F. , avvenuta nel 1913, si unì nel 1918 con la livornese Ilda Napoli, allieva di G. Fattori, che gli diede, nel 1919, la ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] intraprendere gli studi giuridici iscrivendosi nel 1782 all’Università di Pisa, non cessò mai di coltivare la G. Rossetti, Carteggi, a cura di T.R. Toscano et al., I-VI, Napoli 1984-2006, ad indicem.
R.D. Waller, The Rossetti family, 1824-54, ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] sacerdote. Compiuti gli studi di matematica all'università di Pisa, insegnò filosofia e matematica al ginnasio Lettere di Cecco frate (F. D.), a cura di A. Pellizzari, Napoli 1918; G. Pascoli, Ricordi di un vecchio scolaro, in Limpido rivo, Bologna ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] gli studi filosofici e teologici nell'università pisana, perfezionandosi nel diritto sotto la postume, X,Firenze 1850, p. 356; D. Settembrini, Lezioni di lett. ital., II, Napoli 1875, p. 309; F. Guardione, Di due canzoni del conte D'Arco e del ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] ginnasiale, continuò gli studi al liceo classico P. Giannone di Caserta. Si iscrisse poi all'Università di Napoli, dove si laureò in lettere, conseguendovi in seguito anche il diploma in lingua e letteratura francese.
Si formò, giovanissimo, nell' ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] allora al secondo anno, e che quindi avesse iniziato l'Università verso il 1495-96.
Le cinque lettere, che rappresentarono per sovvertire il regime fiorentino; la visita a Firenze del viceré di Napoli, e altri); vi fu aggiunto in un secondo tempo un ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...