GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] antiviscontea, cui aderirono la Chiesa, la regina di Napoli, Siena, Perugia e il signore di Cortona. Sembra 1964), pp. 286, 291-293, 321 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Firenze 1966, p. 501; P. Cammarosano - V. ...
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Il declino della legge statale
Chiara Meoli
L’eccessiva complessità della legislazione e, più in generale, la crisi della legge si configurano come una rilevante questione politico-istituzionale nell’evoluzione [...] le mafie; 1 legge recante norme in materia di università.
Nello stesso periodo il Parlamento ha conferito al Governo Meoli, C., La codificazione di settore. Modelli, casi, problemi, Napoli, 2010.
25 Cfr. Celotto, A., La “abrogazione-ghigliottina” ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] addotte dal Meijers sulla presenza del D. a Napoli come professore in quello Studio tra gli anni 1234 Nuove sigle di giuristi medievali, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, II (1935), p. 171; U. Nicolini, Il trattato ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] dalla Toscana ceduta al duca., di Lorena passarono nel regno di Napoli" (in De Tipaldo, I, p. 116). Il vigile governo , XX-XXI (1951-52), pp. 72-83; N. Carranza, L'Università di Pisa e la formazione del ceto dirigente toscano, ibid., XXVIII-XXIX (1959 ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] 'opera sconosciuta di Bertrandus de Deucio,Onoranze al prof. Francesco Pepere, Napoli 1900, pp. 2, 11; C. N. S. Woolf, p. 134; F. Lo Parco, Francesco Petrarca e Tommaso Calvino all'Università di Bologna, in Studi e memorie per la storia dell'Univ. di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] .) non poté essere allievo di F. Aracri, morto nel 1813, né del canonico Pellicano, che nel '13 nacque.
Presso l'università di Napoli conseguì nel 1832 la laurea in fisica e nel 1835 quella in diritto civile. Di ingegno versatile, coltivò entrambe le ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] biografia del Tanucci, ma la mancanza di conoscenze e riferimenti a Napoli ostacolò il progetto (lettere del 25 giugno e 22 dic. S. Stefano, Pisa 1993; Id., I docenti e le cattedre dell'Università di Pisa dal 1737-38 al 1798-99, in Boll. stor. pisano ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 1843, si intrattenne sulla riforma delle carceri; a Napoli, nel 1845, parlò di asili per l'infanzia s., 135 s., 185-187, 192-195, 198-201, 297; G. Mariotti, L'Università di Parma e i moti del 1831, in Archivio storico parmense, XXXIII (1933), pp. 85 ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] del C., Pisa 1876; E. Michel, Maestri e scolari della Università di Pisa nel Risorgimento nazionale (1815-1870), Firenze 1949, pp. Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX, Napoli 1907, pp. 359, 427 s., 431, 440; Briefwechsel ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] del ms. V.E., 29 della Biblioteca nazionale di Napoli, contenente l'Iliade nella versione di Leonzio Pilato, con Studio di Padova non si ha notizia negli atti di quell'Università (cfr. Acta graduum academicorum); il solo Niccolò Loschi che conseguì ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...