Scrittore russo, nato il 17 gennaio 1860 a Taganrog nell'Ucraina. Il nonno paterno era stato servo della gleba, ma il padre riuscì ad elevarsi di condizione, tanto da poter anche avviare agli studî i figlioli. [...] un'epidemia di colera. Quando s'iscrisse all'università, dissesti economici famigliari lo costrinsero a cercar lavoro, trad. dello Zio Vanja, a cura di E. Lo Gatto e Zoe Voronkova, Napoli 1919); K. I. Čukovskij, ot Čechova do našich dnej (Da C. ai ...
Leggi Tutto
. Morto il 13 agosto 1447 senza eredi maschi, Filippo Maria Visconti, parecchi pretendenti alla successione si affacciarono. Innanzi tutto Francesco Sforza, marito, dal 1441 di una sua figlia naturale, [...] Asti portata in dote da Valentina Visconti; Alfonso d'Aragona, re di Napoli, e altri minori. E tutti avevano aderenti entro e fuori la corte difficili e complicate. La stessa fondazione di una università degli studî (14 marzo 1448), essendo preclusa ...
Leggi Tutto
INDUISMO
Oscar Botto
(XIX, p. 147; App. IV, II, p. 176)
L'i. recente è, almeno a livello delle masse, soggetto a un lento processo di trasformazione, per nulla paragonabile alla profonda evoluzione [...] conseguito l'illuminazione a 21. Docente di Filosofia all'università di Jabalpur, si ritirò dalla vita accademica nel , Teoria e tecnica della pace. ''Saggio sulla Meditazione Trascendentale'', Napoli 1980; G. Bartolomei, C. Fiore, I nuovi monaci. ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Bari. Il centro capoluogo è situato a 154 m. all'estremità delle Murgette di Canosa, che si considerano l'inizio dell'altipiano delle Murge; dalla città si domina il Tavoliere [...] prendere nelle mani l'amministrazione cittadina; liti fra l'università e il demanio dello stato; liti fra il capitolo e R. Patronato della chiesa di Canosa sotto il titolo di S. Sabino, Napoli 1783; V. Ruggieri e D. Trombetta, Difesa a favore del Rev ...
Leggi Tutto
Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] del Rinascimento, gli porse occasione di ricevere il dottorato in teologia nell'università di Torino, di visitare le principali città del Nord e del Sud fino a Napoli, di approfondire nei contatti con Giovanni Lascaris e con Marco Musuro la ...
Leggi Tutto
Titolo per indicare funzioni di varie amministrazioni, che vanno da quelle di semplice impiegato in una branca, specialmente in quella giudiziaria, dell'amministrazione dello stato, su fino a quelle dei [...] del tutto, il titolo di cancelliere rimase; come è rimasto nelle università inglesi per vezzo d'arcaismo. Esso è stato pure riesumato per ufficiali (detti in Sicilia mastri notari, a Napoli mastridatti, in Toscana attuarî) esercitarono spesso, con ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 471; App. I, p. 539; II, I, p. 817; III, I, p. 509; IV, I, p. 640)
Negli ultimi quindici anni l'editoria italiana ha subito numerose trasformazioni, legate ai mutamenti del consumo librario, [...] agli enti locali, al mondo del lavoro, all'università.
Roma. − Lucarini (1976), narrativa, saggistica, 1981; G. Bernardi, Il libro in Italia. Opinioni, appunti e notizie, Napoli 1982; Il destino del libro. Editoria e cultura in Italia (Atti del ...
Leggi Tutto
. Antica città della Toscana, nella provincia di Arezzo, posta sulle elevate pendici di un'altura, propaggine meridionale dell'Alta di S. Egidio (m. 1050), da cui dista 4 km., alla altitudine media di [...] il periodo del libero comune, sorto con l'adesione delle università rurali nel 1219 e poi affermatosi con decisa prevalenza dei ceti Siena e a Firenze. L'occupazione di Ladislao, re di Napoli, nel 1409, diede modo a Firenze, con l'acquisto del ...
Leggi Tutto
Famiglia ungherese di conti, la cui origine genealogica risale alla famiglia dei Pécz. Il più antico antenato della famiglia è Stefano, figlio di Leyk, che i documenti e le cronache rammentano nel 1295 [...] Firenze, nel 1816 a Roma, nel 1825 inviato straordinario a Napoli, nel 1826 ambasciatore a Parigi, carica che conservò per quasi i suoi studî nel collegio dei gesuiti di Kalkenburg e alle università di Pest e di Vienna. Dopo un lungo viaggio nell' ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo di stato, nato il 12 aprile 1806 in Sonnino. Suo nonno, semplice contadino, aveva avuto occasione di entrare nelle grazie del cardinale Gian Francesco Albani, al quale soleva recare in [...] nel Seminario romano e qui e poi all'università della Sapienza studiò discretamente, ma senza mostrare nessun perché il papa, pur lasciando Roma, non divenisse ospite del re di Napoli, con il quale fino allora non era andato punto d'accordo nelle ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...