Scrittore francese, nato il 25 ottobre 1767 a Losanna e morto a Parigi l'8 dicembre 1830. Come la famiglia paterna (v. sopra), quella materna era di origine francese, trapiantata in Svizzera a causa delle [...] per quanto precoce, non poteva sistemarsi in quell'università inglese e nel 1781 si trasferiva a Gertruidenberg. La libertà degli antichi e quella dei moderni in Constant e Jellineck, Napoli 1930. Notevole l'influenza di C. su Cavour: cfr. D. Berti ...
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L'egemonia della vista, nell'attività pratica e percettiva, ha fatto ritenere la cecità una delle più irreparabili sventure; e ogni manifestazione di capacità dei ciechi desta sorpresa, suscitando l'ipotesi [...] nato cieco nel 1682, fu professore di matematica all'università di Cambridge, dove spiegava le opere di Newton e istituto in Italia fu quello dei Santi Giuseppe e Lucia, fondato a Napoli nel 1818; seguì l'Istituto Configliachi a Padova nel 1838; nel ...
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È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] , ma, non molto dopo, viene insegnata nelle università come disciplina speciale finché a poco alla volta, e in Enciclopedia giur. italiana, Milano 1903; C. Melograni, Codice sanitario, Napoli 1921, p. 133 segg.; A. Carapelle, Commento alla legge 22 ...
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Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] contro la censura. Il movimento, che presto si estese ad altre università, venne represso e i suoi capi, tra i quali A. Colonia 1984; D. Bianchi, S. Bellini, Pacifisti all'Est, Napoli 1985; A. Snejdarek, C. Mazurowa-Chateau, La nouvelle Europe ...
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L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] legge sul divorzio - Manuale di diritto sostanziale e processuale, Napoli 1971; Autori vari, Scioglimento del matrimonio, Roma 1971; divorzio, a cura della cattedra di diritto ecclesiastico dell'università di Roma, Padova 1972; V. Palladino, A. ...
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Città della Francia occidentale, antica capitale dell'Angiò (Anjou), ora capoluogo del dipartimento di Maine-et-Loire. È posta sulle due rive del fiume Maine, che è formato, 2 km. a valle della città, [...] fu riprodotto da Carlo d'Angiò nel Castel Nuovo di Napoli (1279-1282).
Nei dintorni della cattedrale si vedono ancora alcune d'Angers, Parigi 1859-69, voll. 2; L. de Lens, L'Université d'Angers du XV siècle à la Révolution française, Parigi 1880; L. ...
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(XI, p. 847)
Archeologia. - L'isola nel suo insieme. - Le ricerche più importanti degli ultimi dieci anni, pur estese a tutte le fasi archeologiche di C., hanno dato i risultati più originali nel campo [...] commercio proveniente dall'Egitto di raggiungere le isole dell'Egeo e la Grecia continentale, le università di Retimno e di Napoli stanno scavando i resti di due grandi complessi architettonici del periodo protopalaziale distrutti intorno alla fine ...
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LUBIANA (in sloveno Ljubljana, in ted. Laibach; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alojzij RES
Piero STICOTTI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Città della Iugoslavia, centro della Slovenia, [...] centro culturale del popolo sloveno, possiede oltre all'università, quattro ginnasî-licei, un istituto tecnico, due 'incognita del congresso di Lubiana, perché facendo leva sul re di Napoli e sulle corti d'Italia, la diplomazia russa e la francese ...
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Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] in Sicilia. Nel 1716 tornò in Italia, dove visitò Roma, Napoli, la Sicilia minutamente: una parte del suo interessante Giornale di perde di rigore, tendendo a un misticismo che popola l'universo di spiriti, la cui esistenza e relazione non viene ...
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Con questo vocabolo si designano copricapi di varie fogge. Specie di zucchetto in origine, il berretto fu poi munito d'una visiera, a volte diritta, a volte incurvata verso il basso, che rappresenta oggigiorno [...] che fanno approvare dalla Giustizia Vecchia i capitula della loro università e che diffondono per tutti i dominî della Serenissima le a Pavia e Voghera per i fez, a Biella, Firenze e Napoli per tutte le altre forme.
Oltre a sopperire ai bisogni del ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...