Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] lentamente, la chirurgia; che è nelle mani di pochi nelle università, e, fuori, passa nelle mani d'individui senza alcun 28 aprile 1861 Ferdinando Palasciano leggeva all'Accademia Pontaniana di Napoli la sua memoria su La neutralità dei feriti in ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] tipologie del rapporto di lavoro. Formazione-lavoro, part-time, contratto a termine, Napoli 1991, pp. 95 e segg.
E. Ghera, Lavoro (collocamento), in : per es. la vigilanza davanti a banche o università; l'assistenza, l'accoglienza e la traduzione in ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] (P. Matini a Firenze, i Mascardi a Roma, A. Bulifon a Napoli, i Soliani a Modena, i Marescandoli a Lucca, A. Pinelli e Baglioni , teologia, ecc.; è la casa editiice dell'università cattolica del Sacro Cuore. Collezioni: Biblioteca neo-scolastica ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] della vita universitaria della scuola medica di Salerno, e la creazione dell'università di Napoli, sorta perché i giovani del suo regno non fossero costretti a frequentare le università guelfe del nord, prima fra tutte quella di Bologna. Ma più che ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] richiami e, nel 1576, un processo, rimasto sospeso a Napoli per la sua andata a Roma nel convento della Minerva 6): perciò in qualsivoglia cosa" è in volontà della natura, che ordina l'universo, che tutte le forme cedano a tutte" (213), "a fin che ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] piuttosto disomogenea. Nel 1983 è stata inaugurata l'università di Potenza, la quale conta 4 facoltà di Toppo Daguzzo. Elementi per uno studio prel., in Annali Ist. Univ. Orientale Napoli - Archeologia e Storia Antica, 8 (1986), p. 1 ss.; A. Bottini, ...
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Nacque il 25 febbraio 1866 a Pescasseroli (prov. di Aquila), ma Napoli fu ben presto la sua dimora abituale. Ivi entrò, nel 1876, in un collegio diretto da sacerdoti. Scampato dal terremoto di Casamicciola [...] problemi di estetica s'era interessato allorché all'università seguiva i corsi di etica del Labriola, New York e Londra 1923; F. Pardo, La fil. teoretica di B. C., Napoli 1927; G. Fano, La filosofia di B. C., in Giornale critico della filosofia ...
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TORINO
Anna Bordoni
Vera Comoli Mandracci
(XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, II, p. 1005; III, II, p. 963)
Da tempo il comune di T. ha raggiunto la crescita demografica zero e si mantiene sul milione [...] provinciale e regionale, alle banche, all'editoria, all'università, al movimento turistico. Si tratta di un terziario zona già modificata dai tagli urbanistici della legge di P.T. Napoli (e poi dalla ricostruzione di via Roma), non subì negli anni ...
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GENOVESI (o Genovese), Antonio
Alfonso Potolicchio
Nacque a Castiglione, presso Salerno, il i° novembre 1713. Presi gli; ordini sacri, studiò e insegnò eloquenza nel seminario di Salerno per circa due [...] commercio e di meccanica" iniziò, in lingua italiana, il suo insegnamento nell'università (5 novembre 1754). Dopo il Discorso sul vero fine delle lettere e delle scienze (Napoli 1753), che è un vero e proprio programma, altri scritti compose d'indole ...
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Filosofo, nato a Sulmona il 21 marzo 1889, morto a Roma il 23 aprile 1956. Professore di filosofia del diritto dal novembre 1933, ha insegnato nelle università di Sassari, Macerata, Padova, Napoli e (dal [...] 1950) nella facoltà di scienze politiche a Roma. A lungo componente del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione. Nel dicembre 1955 fu nominato giudice della Corte costituzioriale.
Sensibile particolarmente ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...