CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] di G. C., Pisa 1874; E. Pessina, Ildiritto penale inItalia da C. Beccaria sino alla promulgaz. del Codice Penale vigente (1764 II, p. 1091; E. Michel, Maestri e scolari dell'Università di Pisa nel Risorgimento nazionale (1815-1870), Firenze 1949, ad ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] composizione dei Canti orfici era dunque in pieno svolgimento. Nel febbraio del '13 si trasferì presso l'università di Genova, ma verso la 6 maggio, quando fu licenziato. Rientrato inItalia, ormai scesa in guerra, cercò di farsi arruolare, ma venne ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Indicatori e sull'Antologia, il B. faceva leggere nell'Accademia dell'università i suoi articoli sul romanticismo italiano, pubblicati solo nel 1839, intesi a dimostrare che il romanticismo "non è naturale in se stesso", che "non è naturale al gusto ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] . P. Pasolini): lo svolgersi della lirica novecentesca inItalia, dalla condizione dell'ermetismo al sorgere opposto della e Mallarmé risultano anche nella cartella Lezioni tenute all'Università di Budapest nel 1962; la consuetudine del D. con ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] prima prova scritta dell'insegnamento umanistico nelle università italiane dei tardo medioevo" (Kristeller).
151-98);G. Billanovich, Petrarca, Pietro da Moglio e Pietro da Parma, inItalia medioev. e umanistica, XXII (1979), pp. 370 ss.; C. Villa ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Basaglia lavorava come assistente nella clinica neuropsichiatrica dell’università di Padova, Franca si occupava dei figli, Moebius, che era uscito nel 1900 ed era stato introdotto inItalia da Ugo Cerletti, l’inventore dell’elettrochoc. Il testo ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] Università Lateranense di Roma: «Non so adeguarmi a una stanza senza libri» – confessò – «Quando sono in una stanza senza libri mi sembra d’essere in giorno» (in De Stefano 2013, p. 175).
I best-seller mondiali
Pubblicato inItalia mentre l’ ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] storia del sentimento e della poesia sepolcrale inItalia e in Francia prima dei "Sepolcri" del Foscolo (in Giorn. stor. ..., XX, pp. di G. Gronchi (cfr. A V. C. i suoi scolari dell'Università di Pisa, Pisa 1909, specie pp. 203 ss., 289); mentre, né ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] nel 1843, dopo aver conseguito la laurea in filosofia presso l'università di Padova, divenne professore di storia universale C. deplora giustamente la decadenza della musica da camera inItalia nell'Ottocento, e contesta l'affermazione, comune al ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] lo zio paterno Filippo, da diversi anni provveditore dell'Università. Fu questo zio a favorire il suo ingresso nell' era in corso), quindi in Danimarca, dove fu ospite di N. Stensen, in Svezia e in Finlandia, infine in Germania. Rientrò inItalia nel ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...