GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] orientali dell'Università di Modena. Legato ai principi modenesi, che servì ; così come per gli Annali d'Italia (Milano 1744-49), per i quali G. morì il 6 luglio 1752 a Modena, dove fu sepolto in S. Maria Pomposa.
Fonti e Bibl.: L.A. Muratori, ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] nell'università ferrarese, addottorandovisi in diritto civile e canonico presumibilmente nel 1590; in questo stesso ., s. 6, VII (1938), p. 401; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1110 s.; R. Quazza, L'elez. di Urbano ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] di Roma, in cui vengono pianti i mali d'Italia.
Composto nel 1715, di ritorno da un viaggio in Spagna, questo 317 s. e passim; C. Calcaterra, Alma Mater Studiorum. L'Università di Bologna nella storia della cultura e della civiltà, Bologna 1948, ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] di Lucera, dove ebbe insegnanti M. Valgimigli per le lingue classiche ed E. Levi per l'italiano. Conseguì poi la laurea in giurisprudenza presso l'università di Roma, dove frequentò con passione anche i corsi di inglese e di tedesco (questi ultimi ...
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BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] ", feudi del suo casato in Lomellina.
Compì gli studi giuridici all'università di Pavia; poi la sua . a V. Vivaldi,Sulle fonti della Gerusalemme liberata, Catanzaro 1893, in Giorn. stor. della lett. ital., XXIV (1894), pp. 259-60; Id.,Vita di T. ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] università di Vienna e due anni dopo si iscrisse all'Istituto di studi superiori di Firenze.
Quando l'Italia , nota critica di A. Marcovecchio, Milano 1964, pp. 767-777, 886 s.; in Schegge d'anima, cit., pp. XXXIII-XLI); Id., Diquesto libro e di un ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] in una miscellanea in suo onore, A V. Cian i suoi scolari dell'Università di Pisa (1900-1908), Pisa 1909. Subito dopo la laurea il F. intraprese la carriera di insegnante in " indetto dalla R. Accademia d'Italia (aveva già ricevuto nel 1926, ...
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CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] emendare in Tosetea), è una satira diretta contro Tosetto, un veneziano giunto ad insegnare all'università di 3. 50 = 44, che è stato descritto in G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia II, p. 26 n. 128). Le edizioni ...
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ANGUISSOLA, Lancillotto
Vittorio De Donato
Fiorito nella prima metà del sec. XIV, fu indubbiamente uno dei più insigni appartenenti alla nobile famiglia piacentina, anche se molti studiosi di storia [...] XIII e XIV, Bologna 1884, p. 540; A. Gloria, Monumenti dell'Università di Padova, II, Padova 1888, n. 71; E. Lanuna, Il codice di rime antiche di G. G. Amadei, in Giorn. stor. d. letterat. ital., XX(1892), p. 163; L. Mensi, Diz. biografico piacentino ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] Tesoreria dell'Arch. di Stato di Napoli dall'anno 1460 al 1504, in Arch. stor. napol., IX (1884), 3, p. 422; Rimatori napol 223; Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, p. 191; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, p ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...