GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] documenti morali contenga anche l'"inviluppo". In questo il G. si dimostra figlio dunque ambientata fuori d'Italia, come di preferenza avveniva 113-115; S. Mazzetti, Repertorio de' professori dell'Università di Bologna, Bologna 1847, p. 145; A. Solerti ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] periodici e giornali italiani, in particolare con Il mattino e Il secolo d’Italia, e curò numerose antologie volumi della biblioteca di Oxilia in un fondo nominale. R. Luchetti, L’Ultima, tesi di laurea, Università di Firenze, anno accademico 1977 ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] nel 1885, aveva lasciato la famiglia in condizioni non più floride come nel passato da tèdi o amarezze. Sentii il mistero dell'Universo. La vita rado spregiai. Me ne esiliai, sì vedere nuove città, o paesi, d'Italia, che gli impose il ritorno nella ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] in aiuto di Michele Ferrucci, destituito per la sua partecipazione ai moti bolognesi, fu però efficace strumento nella nomina del Ferrucci medesimo all'università anche l'iscriz. per Anna Perotti,soldato italiano, nella versione, con testo a fronte, ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] poema, che nel 1524 era studente nell'università di Perugia. Il Salza ha poi pedantesca, in Giorn. stor. d. letter. ital., XIX (1892), pp. 325 ss.; A. Salza, Una commedia pedantesca del Cinquecento, in Miscell. di studi critici in onore di ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] entrò da volontario senza stipendio alla segreteria dell'Università, "come scala ad altre carriere" (Oxilia, Ugo Bassi e G. G., in Rivista d'Italia, VIII (1905), pp. 628-646; Id., Spigolature nel carteggio di G. G., in Giorn. stor. e letterario della ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] frequentò per due anni all'università di Torino la facoltà di medicina, trasferendosi in seguito a quella di lettere, , anteporre il cognome al nome, affermando di essere l'unico letterato italiano che lo faceva.
Il C. morì a Torino il 9 luglio ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] il quale l'E. sarebbe stato lettore di humanae litterae all'università di Parigi. Ma la notizia (sulla quale si veda anche in onore del pontefice, la traduzione in esametri della canzone Italia mia del Petrarca e dei sonetti 102, 107, 186 in distici ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] tenne fino al 1541. In quello stesso anno venne chiamato dall'università di Macerata ove si trattenne ragionata della Toscana, Firenze 1805, p. 102; G.Tiraboschi, Storia d. letterat. ital., VII, 3, Venezia 1824, p. 969; L. De Angelis, Biografia degli ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] Società Dante Alighieri e la prima università popolare, ricoprendo in entrambe le istituzioni la carica di a favore dei colerosi) e con la croce di cavaliere della Corona d'Italia, ma non gli accordò mai una pensione. Divenuto cieco negli ultimi anni, ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...