MARPICATI, Arturo
Siro Amedeo CHIMENZ
Scrittore e uomo politico, nato a Ghedi (Brescia) il 9 novembre 1891. Ufficiale di fanteria nella guerra italo-austriaca, fu ferito in combattimento e decorato [...] italiana nell'università di Roma. È stato vicecancelliere e poi cancelliere della R. Accademia d'Italia dalla fondazione , è La coda di Minosse. Alla guerra mondiale ritorna anche in altri suoi lavori; all'episodio fiumano si allaccia, invece, il ...
Leggi Tutto
Critico teatrale, nato a Firenze il 22 novembre 1919, morto a Milano il 16 febbraio 1987. Si considerava figlio d'arte in quanto entrambi i genitori, Guido e Nella, erano stati attori ed egli stesso da [...] università Cattolica di Milano con una tesi sul ''teatro verità'', nell'immediato dopoguerra iniziò da cronista l'attività giornalistica. Con questa mansione, spaziando dalla cronaca nera a quella rosa, fu impiegato dalle testate fiorentine Italiain ...
Leggi Tutto
Critico letterario, nato a Lione il 9 marzo 1887. Compiuti gli studî superiori nelle università di Lione e di Parigi, insegnò, come lettore di francese, all'università di Bologna dal 1913 al 1922 (salvo [...] italiano) e dal 1922 al 1928 negli istituti francesi di Firenze e di Napoli. Incaricato di letteratura comparata all'università en Italie au dix-huitième siècle (in collaborazione con P. Hazard), ivi 1934; Théophile Gautier et l'Italie, ivi ...
Leggi Tutto
Patriota e letterato (Napoli 1840 - ivi 1886). Allievo del De Sanctis a Zurigo e suo collaboratore (1863-67) sulle pagine dell'Italia e della Patria, arricchì la propria cultura a contatto col Romanticismo [...] tedesca (poi di estetica) all'università di Napoli.
Vita
Figlio di Paolo prigioniero di guerra in Croazia. Dopo aver studiato filosofia a Berlino, tornò in patria, e a lettere (Fame usurpate, 1877), collaborò all'Italia di F. De Sanctis (1863-66), ...
Leggi Tutto
Patriota e letterato italiano (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi gli studî giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di B. Puoti, agli studî letterarî; nel 1835 conseguì la cattedra di eloquenza [...] la setta dei Figliuoli della Giovine Italia. Arrestato nel 1839, conservò la cattedra italiana presso la locale università; fu senatore dal 1873 documento di spontanea limpidezza d'animo, tradotta spesso in accenti di schietta maestria artistica. ...
Leggi Tutto
JACOBBI, Ruggero
Anna Dolfi
Scrittore, traduttore, saggista, regista teatrale, nato a Venezia il 21 febbraio 1920, morto a Roma il 19 giugno 1981. Giovanissimo collaboratore di testate d'avanguardia [...] .
Ordinario di Letteratura brasiliana all'università di Roma, traduttore privilegiato di Ibsen e O'Neill). Un suo libro, Teatro in Brasile (1961), è tutt'oggi essenziale per la storia letteraria del Novecento italiano, postuma e frammentariamente ...
Leggi Tutto
VALPERGA di CALUSO, Tommaso
Carlo Calcaterra
Nato a Torino il 20 dicembre 1737, ivi morto il 1° aprile 1815, fu esempio insigne di una cultura unitaria, nella quale le forme spirituali più varie insieme [...] lo disse "l'uomo più dotto d'Italia e forse il savio più universale de' R. Accademia delle scienze, nell'università e nella sua casa ospitale. Bibl.: L'elenco delle sue opere, compilato da Prospero Balbo, in appendice alle Notizie di T. V. di C., a ...
Leggi Tutto
Lessona, Michele
Naturalista e letterato (Venaria Reale, Torino, 1823 - Torino 1894). Laureatosi in medicina nel 1846, dopo un breve periodo di esercizio professionale a Torino si trasferì in Egitto, [...] darwiniana. Nel 1864 fu nominato ordinario di Zoologia all’università di Bologna; l’anno successivo fu chiamato a Torino tra le più rilevanti testimonianze della diffusione dell’evoluzionismo inItalia (Carlo Darwin, 1883). Nonostante i suoi impegni ...
Leggi Tutto
Ghislanzoni, Antonio
Librettista e scrittore (Lecco 1824 - Caprino Bergamasco 1893). Studiò medicina ma abbandonò presto l’università per dedicarsi al canto e nel 1846 esordì come baritono. Mazziniano, [...] Svizzera, nel 1849 fu arrestato dai francesi mentre cercava di raggiungere Roma. Condotto a Bastia e poi liberato, tornò inItalia e a Milano iniziò a collaborare al «Cosmorama pittorico», sul quale pubblicò critiche teatrali e un romanzo di costumi ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce inItalia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] dell'anno accademico 1872-1873 che De Sanctis aveva tenuto alla Università di Napoli il 16 novembre del '72, al Principio del parlata e che scritta! Ci son dei dialetti e dei vernacoli inItalia, ma la lingua italiana è una sola, e tanto peggio per ...
Leggi Tutto
universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...