CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] carattere popolare. Del C. ricordiamo: Per una nobile vittima politica: M. Rygier, inUniversità popolare, 15febbr. 1908, pp. 113-17; Le rovine del neo-imperialismo italico. Libia e antimilitarismo, Parma 1912; Le forme di lotta e di solidarietà ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] nazionale, Terni 1890, p. 432: E. Ferrero, A. F., estr. dall'Annuario della R. Università di Torino, a. 1894-95; necrol. in Riv. stor. ital., XI (1894), 4, pp. 601-606; in Rendic. della R. Acc. dei Lincei, classe di sc. morali, stor. e filolog., s. 5 ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] Italia, Roma 1989, ad Indicem. Sul primo F., dalla giovinezza al 1888, un buon lavoro è quello di M. Zunino, Il radicalismo di A. F. negli anni dell'opposizione, tesi di laurea, Università Galante Garrone, I radicali inItalia, Milano 1973, ad Indicem ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] all'Università di Buenos Aires, discorsi e conferenze, e collaborò ai giornali degli emigrati italiani, La Critica e La Patria degli Italiani.
Al rientro in Europa, nel 1930, assunse la carica di gran maestro del Grande Oriente d'Italiain esilio ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] inoltre, nel 1852 si laureava in matematica alla facoltà d'ingegneria dell'università di Padova. Il sincero lo stesso A. Smith, in una sua memoria, sostenendo che l'intervento statale, per di più inItalia, era ineliminabile. Finanziariamente si ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] polacco era più modesto e si componeva di persone educate nelle università e nelle corti italiane. Alla corte di B. si a Varsavia; nacque allora in lei il pensiero di lasciare la Polonia. Nel 1549 aveva già spedito inItalia una parte degli oggetti ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] dovettero indirizzarlo all'Università parigina dove studiò dapprima le "Artes" e in seguito il diritto canonico 1983, pp. 383-95; F. Bramato, Storia dell'ordine dei Templari inItalia, II, Le Inquisizioni. Le Fonti, Roma 1994, regesti nrr. 252, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] storia economica.
Tornato inItalia, dopo un breve periodo trascorso nella facoltà in cui si era laureato, nel 1949 venne nominato, a soli 27 anni, professore straordinario di storia delle esplorazioni geografiche all’Università di Catania. Iniziò ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] lo zio paterno Filippo, da diversi anni provveditore dell'Università. Fu questo zio a favorire il suo ingresso nell' era in corso), quindi in Danimarca, dove fu ospite di N. Stensen, in Svezia e in Finlandia, infine in Germania. Rientrò inItalia nel ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] 2004, p. 13).
S’iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Napoli ma, venutosi a trovare sotto la vigilanza della in Francia, aveva aderito al comunismo, era stato arrestato inItalia, era tornato in Francia e aveva combattuto in ...
Leggi Tutto
universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...