MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] delle ree pentite, dell'istituto di igiene dell'Università di Palermo, del quale assunse la direzione: Il problema delle gravide tubercolotiche nell'attuale organizzazione antitubercolare inItalia, in I fattori dell'ambiente fisico e sociale della ...
Leggi Tutto
CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] fu nominato supplente di G. A. Badia all'università, succedendogli poi come docente d'istituzioni mediche, medicina Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, II, Torino 1841, pp. 115, 454; S. De Renzi, Storia della medic. inItalia, V, Napoli 1848, ...
Leggi Tutto
GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] Zambeccari, primo tentativo di ascensione in pallone aerostatico effettuato in quella città e primo notturno inItalia.
Il pallone con a giovanetti, massimamente greci.
Dedicato all'arconte dell'Università Ionia, S. Gangadi, il testo costituisce ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] posto all'università, rivoltagli dal suo allievo e successore A. Tibone in occasione della 347, 387 s.; A. Scotti, Malati e strutture ospedaliere inItalia dall'età dei Lumi all'Unità, in Storia d'Italia. Annali 7. Malattia e medicina, a cura di F. ...
Leggi Tutto
FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] lo guidò poi per lunghi anni nella sua carriera. Conseguì la laurea nell'università di Messina, con il massimo dei voti e la lode, il 9 luglio razionali dell'alimentazione. Si aggiunga che inItalia gli indirizzi politico-economici del regime fascista ...
Leggi Tutto
ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] per motivi di lavoro, tanto da poter pubblicare in tedesco numerose ricerche.
Al suo ritorno inItalia l'A. cominciò a frequentare l'istituto di anatomia umana normale dell'università di Roma, presso il quale fu nominato assistente straordinario ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] trasferirsi a Pisa per insegnare medicina pratica in quella università con un compenso assai vantaggioso: 1500 padovani, I, Padova 1832, pp. 219 ss.; S. De Renzi, Storia della medicina inItalia, III, Napoli 1845, pp. 78, 262, 282, 287, 303, 404, 438- ...
Leggi Tutto
FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] J. Moleschott alla cattedra di fisiologia di quell'universitàin qualità di assistente. Aveva così inizio la collaborazione ed ebbe il titolo di cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia.
Caduto malato, si ritirò nella sua casa sui colli torinesi, ...
Leggi Tutto
CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] ss.; II, ibid. 1792, pp. 93, 248; S. De Renzi, Storia della medicina inItalia, III, Napoli 1845, pp. 272, 385, 461, 477, 483, 511; Memorie e docum. per la storia dell'università di Pavia, I, Pavia 1878, p. 167; U. Dallari, Rotuli dei lett., legisti ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Cesare
*
Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] e nel 1850, dopo la chiusura delle università di Pavia e di Padova in conseguenza degli avvenimenti politici, impartì, nei luoghi di ricovero per questi pazienti erano inItalia ancora in uno stato deplorevole, ricavati dall'approssimativo adattamento ...
Leggi Tutto
universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...