BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] quale lo iscrisse alla facoltà di legge dell'università di Padova.
Nell'autunno dell'anno 1859 mai da Verona, dividendo la vita fra una modesta casa in città e la bella villa di Castelrotto, che gli fu , e al Giornale d'Italia. I suo scritti verranno ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] L. Candotti. Nel 1843 si iscrisse alla facoltà giuridica dell'università di Padova, seguendo le esortazioni del padre. Qui conobbe giovani Torino alla fine del '62, riscosse consensi in tutta Italia, mentre le condizioni di salute dell'autore ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] per concorso la cattedra di letteratura italiana dell'università di Pavia (da Bologna nel 1875 era tornato B. e Manzoni, in La Rassegna bibl. della lett. ital., XXXIV (1916), p. 331; G. Rabizzani, L'antimanzonismo, in Ritratti letterari, Firenze 1921 ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] Italo era stato garibaldino). Studiò regolarmente, ma ammalatosi di tubercolosi dovette rallentare il ritmo dei corsi scolastici; all'università citate, si ricordano del B.: I prosatori, in Libera cattedra di storia della civiltà fiorentina. L'Otto ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] Milano.
Dopo aver frequentato i corsi di legge all'università di Pavia, laureandosi in utroque iure il 12 ag. 1820, ed ereditato , pp. 366 s., 473, 475; G. Spellanzon, Storia del Risorg. ital., III, Milano 1936, p. 381; K. R. Greenfield, Economia e ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] gli consentì di frequentare la facoltà di lettere dell'università di Firenze, dove si laureò nell'anno 1901, pp. 149-53; C. Linati, in Il Ponte, II (1946), pp. 571 ss.; L. Indestege, Gesprekken inItalië, in Vlaamse Gids (Bruxelles), XXXIV (1950), ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] , diede preminenza all'italiano sul latino, e alla poesia sulla prosa; il suo metodo, articolato in tre momenti, lingua rosminiano docente all'università di Graz, O. Occioni, docente di letteratura latina e prorettore dell'università di Roma, ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] la cattedra di lingua e letteratura italiana nell'università di Messina, un'alta onorificenza, una pensione ), pp. 157-73; C. Mandalà,La pubblicistica in Sicilia dal 1830 al 1835, in La Sicilia verso l'unità d'Italia, Palermo 1960, pp. 112-15, 122 s ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] doge Lemardo Loredan e Pietro Del-fino. Passato - quindi all'università di Padova attese agli studi giuridicì, probabilmente sostenuto dall'aiuto dello zio Giovanni Barozzi, vescovo di Bergamo e in seguito patriarca di Venezia. Nel 1466 gli venne a ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] pp. 98-128, e l'interessante saggio-testimonianza di F. Neri, La scuola del 19., in Riv. d'Italia, XVI,2 (1913). pp. 673-92. Si veda anche B. Croce, Storia della storiografia ital. del sec. XIX, Bari 1930, 11, pp. 37, 44 e passim. Ricordi della prima ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...