Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] , allorché Bologna passò di nuovo sotto il controllo del papato, I. creò una facoltà di teologia all'interno dell'Universitàcittadina, da tempo rinomata per l'insegnamento del diritto e delle arti liberali. Il papa appoggiò progetti di riforma in ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] venne congedato. Rientrato a Bologna nel 1849, comincio ad esercitare la professione forense. Nel 1850venne incaricato dall'universitàcittadina - i cui corsi regolari non erano ancora ripresi in pieno dopo gli avvenimenti degli anni precedenti - di ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] dalla Camera apostolica. Il C. fu allora sul punto di trasferirsi a Ferrara. Risolto il contrasto con i docenti dell'universitàcittadina, i Dieci riuscirono a persuadere il C. a non lasciare Perugia.
Il periodo compreso tra il 1447 e il 1469 ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] termine, è stata anch'essa riprodotta da Gloria (1888, I, pp. 69-75).
Il L. intraprese l'insegnamento presso l'Universitàcittadina, dove si presume che la sua presenza sia stata quasi ininterrotta dal 1379 fino agli ultimi anni di vita. Numerose ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'universitàcittadina, a partire dal 1390 circa, [...] della riforma degli statuti padovani. Nel 1422 lasciò lo Studio cittadino (sembra, però, che vi insegnasse per breve tempo l'anno seguente) e successivamente forse fu per pochi mesi nell'università di Siena come lettore di diritto canonico. Nel 1425 ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] l'universitàcittadina, dove già negli ultimi anni del XIII secolo iniziò a leggere extraordinarie in qualità di baccelliere, ma non poté tuttavia conseguire subito il dottorato in quanto il Collegio dei dottori bolognesi era allora deciso a non ...
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NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] di diritto nell’Universitàcittadina all’epoca del trasferimento a Piacenza dello Studio di Pavia, tra il 1398 e il 1402.
Le prime attestazioni certe su Cristoforo, riguardanti la sua formazione, risalgono al 1428, anno nel quale ottenne a Pavia la ...
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BOCCHI, Tommasino (Tommasino di Guido di Ubaldino)
Giovanni Diurni
Figlio di Guido, nacque a Bologna in data imprecisata e appartenne a una famiglia di nobili popolari. Conseguì il dottorato in legge, [...] e tre del partito dei Lambertazzi - a ricoprire la carica di professore di diritto civile nel 1269, presso l'universitàcittadina.
Scarse sono le notizie sulla sua vita: i numerosi atti privati nei quali è menzionato ci consentono soltanto di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] più antica d'Italia; convenzioni stabilite fra il governo e gli enti cittadini hanno creato nelle vicinanze dell'antico palazzo dell'università tutta una serie di edifici per le varie discipline, bisognose di gabinetti, tanto che si può dire ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] aggiunte, in relazione all'esodo di professori e di allievi dall'università di Parigi in lotta con la corona per lo scisma d' i contadini, spremuti fino all'osso da nobili e da cittadini, e più nei piccoli stati territoriali che nei grandi, quindi ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...