GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] trovino ancora oggi il loro corrispettivo in g. comuni; non è difficile identificare in un'immagine medievale g. forse universali, che consistono nel porre il proprio indice sulle labbra chiuse per domandare il silenzio o nel puntare l'indice verso ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in entrambe le lingue. Passa poi allo studio della grammatica storica, dove invita a leggere le sintesi storiche e le storie universali, poi i poeti in quanto fonte di cultura geografica e nozionistica: di essi dà l'ordine in cui vanno studiati ...
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Questioni di giurisdizione
Giorgio Costantino
Si ricordano i principii generali in materia di riparto di giurisdizione. Si dà conto di alcune significative novità giurisprudenziali in tema di immunità [...] che l’immunità degli Stati «non può … essere invocata in presenza di comportamenti … che, in quanto lesivi dei valori universali di rispetto della dignità umana che trascendono gli interessi delle singole comunità statali, segnano il punto di rottura ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] la suggeriscono. Nel pensiero del B. doveva trattarsi di una raccolta di atti riguardanti soprattutto i rapporti con le due sovranità universali e con l'estero. Dopo aver subito soste nella sua attuazione, l'idea del B. fu ripresa nel 1253 e portata ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] dei diversi stati di vita, i quali comportano obblighi differenti in rapporto a se stessi e agli altri. Le leggi naturali sono universali e obbliganti, vere e reali, e si dividono in diritto privato, pubblico e delle genti (Arch. di Stato di Firenze ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] et compillatis et excepto Inocentio et Cino", tutti destinati a quei figli che avessero conseguito il dottorato. Eredi universali furono designati i suoi quattro figli maschi Giovanni, Antonio, Pierbernardino e Iacopo e i loro discendenti in linea ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] soluzioni relativamente al grave problema del diritto comune e dei rapporti fra le varie gerarchie di diritti (universali, territoriali, associativi), di proporre uno studio più organico della larga produzione statutaria, e, in sostanza, di pervenire ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , il L. col tempo comprese che la caduta del potere temporale apriva ulteriori possibilità nel campo spirituale e a livello universale. Intravide scenari nuovi nei rapporti tra Stato e Chiesa e nell'estensione dell'influsso della Chiesa sul mondo ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] assoluta una valenza diversa, che faceva dell’imperatore una parte del Logos, della ragione universale, rendendolo capace di tradurre in precetti concreti, nomoi, le leggi universali che ne erano alla base. Ne dà chiara attestazione tra IV e V secolo ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] postulato della coerenza.Il terzo tipo di circolo ermeneutico concerne il rapporto tra norma e fatti. Le norme sono universali e astratte, i fatti ai quali si devono applicare sono individuali e concreti. Le norme contengono pochi tratti distintivi ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...