Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] a richiedere l'insinuazione dell'atto. L'influenza del diritto canonico fece prevalere il principio che cadessero le donazioni universali per sopravvenienza di un figlio: d'altra parte, la donazione veniva ridotta nel caso e nella misura in cui ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] delle pene. Queste ultime sono largamente documentate nelle scene sacre, nei giudizi particolari e soprattutto nei grandi giudizi universali, che riportano con dovizia di dettagli un ampio repertorio di supplizi (Baschet, 1993). La pena dell'esilio è ...
Leggi Tutto
Gabriella Venturini
Abstract
La normativa giuridica internazionale che regola la condotta dei conflitti armati (ius in bello) viene presentata nei suoi rapporti di coesistenza e complementarità con il [...] 129-130; Conv. IV, artt. 146-147; Prot. I 1977, art. 85, co. 1-2) secondo il criterio della giurisdizione penale universale. La prassi statale è peraltro scarsa e ciò spiega la costituzione di tribunali penali internazionali per la repressione delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] P.S. Mancini. Nel tentativo di conciliare ordine morale e realtà empirica tramite il diritto e i suoi principi universali, egli respingeva le tesi tanto degli «idealisti», quanto degli «utilitaristi», poiché gli uni e gli altri «mutilarono la natura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] iura propria, siano state foriere di ripensamenti sull'esaustività di un'esegesi meramente letterale ai due corpora normativi universali.
Il segnale più vistoso di una mutata attitudine scientifica dei dottori di legge si coglie nel recupero del ...
Leggi Tutto
PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] costituzione del 1823, Palma giustificò il suo appoggio alla causa ellenica in nome dell'affermazione di valori universali, ma pur apprezzando il pluralismo religioso e culturale della società greca approvò la discriminazione introdotta dalla carta ...
Leggi Tutto
CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] , studiato sia nei vari significati dei termine, sia nelle varie epoche, sia nelle varie applicazioni: successioni universali a titolo particolare, obbligazioni con garanzia e correali ecc.; giungendo ad una formulazione generale della confusio quale ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] istituì un piccolo lascito per giovani indigenti, studenti di diritto civile nello Studio padovano; nominò suoi eredi universali i fratelli Domenigino e Partenopeo. Evidentemente il suo matrimonio fu senza figli, ma egli nominò sua moglie, Giovanna ...
Leggi Tutto
PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] -45; Discorso sulla tragedia romantica del sig. A. Manzoni intitolata Adelchi, 1823, p. 14-16. Anche negli Annali universali di statistica economia pubblica, storia, viaggi e commercio pubblicò numerosi studi, fra cui: Considerazioni sul valore delle ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] ’introduzione o Isagoge alle Categoriae di Aristotele, che tanta fortuna avrà nel Medioevo in relazione al dibattuto problema degli universali. L’ultimo grande logico dell’antichità può essere considerato Boezio (fine 5°-inizi 6° sec. d.C.), il quale ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...