DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] "dev'esser legiSlatore, acciò in tutti i casi particolari, senza bisogno di particolar legge, sappia giudicare sulla norma degli universali e della ragione" (ibid., p. 314). L'avversione del D. ad un assolutismo non temperato da un Senato di ...
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Raffaella Nigro
Abstract
Nel diritto internazionale il termine ius cogens indica un nucleo di norme consuetudinarie a tutela dei valori fondamentali della comunità internazionale nel suo insieme. Le [...] di imporsi sugli Stati a prescindere dalla loro volontà, e con la funzione di garantire la tutela di valori universali anche e soprattutto contro gli interessi particolaristici degli stessi Stati. Un simile approccio pone tuttavia il problema di ...
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Philipp Fabbio
Abstract
Viene esaminata la disciplina sostanziale della privativa per disegno o modello, nazionale e comunitaria, registrata e non, con la quale si proteggono i risultati dell’innovazione [...] in parte, alla natura dell’attività svolta dal terzo. In nessun caso vi ricadono la produzione e la commercializzazione di ricambi cd. universali (Trib. Bologna, ord. 21.10.2008, in Giur. ann. dir. ind., n. 5312) e ancora meno di prodotti accessori o ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] christiana... in duoi tomos contracta, Bononiae 1769; Lett. di s. Alfonso Maria de'Liguori..., II, Roma 1890. passim; Biografia universale ant. e mod., XIII, Venezia 1823, pp. 55 s.; G. de Concina, Cenni stor. sulla nobilissima famiglia degli signori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] Carestia e governo, Torino 1853 (rist. con Prefazione, Napoli 1861).
Discorso di Scialoja sulle dogane sarde, napoletane e toscane, «Annali universali di statistica», s. III, 1856, 12, pp. 79-92.
I bilanci del Regno di Napoli e degli Stati Sardi, con ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] dimostrano che lo scopo per cui essi si univano non era esclusivamente religioso.
Dentro e fuori le chiese universali. - Che le associazioni religiose private abbiano sopravvissuto o si siano nuovamente formate in seno alle chiese supernazionali, sia ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] 1993).
È in riferimento a questa realtà del mondo contemporaneo che si può parlare del nazionalismo come di un fenomeno universale. Con il termine nazionalismo, qui impiegato nel senso più generale in uso nella storiografia e nell'analisi teorica (e ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] Codex iuris canon., Torino 1925, pag. 119).
La consuetudine può essere fonte sia di diritto generale nei confronti della Chiesa universale, sia di diritto particolare in quelli di collettività minori, ed è in questo secondo campo che essa esplica più ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] per tutti ch'el sia morto". Lo proclama la città, concorda l'intero "stato venezian". Entrambi "così" dicono "universalmente". Una condanna doverosa: "cucì deve dir ogni cristian". Ma sa essere ancora cristiana Venezia, oppure - spugnosa com'è ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] ut iuxta formam legum non autem casuum vel depravatae consuetudinis iudicia fieri possint cum honore status nostri et universali satisfactione" (16). Era l'incipit di una parte criminale votata in maggior consiglio nell'agosto del 1513; un ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...