BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] Faustina e Altabella, in una casa ereditata dalla madre ai SS. Apostoli. Nel testamento dell'11 giugno 1539 nomina le sorelle eredi universali: dal che si può dedurre non avesse ancora né moglie né figli. Il 25 ott. 1540 denuncia al fisco veneziano l ...
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ALBRIZZI, Girolamo
Giorgio E. Ferrari
Discendente da nobile famiglia bergamasca (già detta Alberici), fu l'iniziatore in Venezia, dagli ultimi decenni del sec. XVII, della rinomata azienda tipografico-editoriale [...] d'un bollettino bibliografico a servizio della sua libreria.
Miglior rilievo e fortuna spettò alla Galleria di Minerva, overo notizie universali di quanto è stato scritto da' letterati di Europa...( Venezia 1696-1717, voll. 7), di cui fu principale ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] prima rilevata riguardo al mese, la data di nascita del D. e dell'altro figlio, minore, Dotto, istituendoli suoi eredi universali. Padova appare il suo luogo d'origine: come "patavinus" o "de Padua" è costantemente indicato nelle fonti, anche se ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] la circolazione reflua e limitassero la perdita di albumina con le urine (Il mixoedema e la malattia di Bright, in Annali universali di medicina e chirurgia, 1883, vol. CCLXIII, pp. 3-24; Di alcuni fatti nuovi in contribuzione alla patologia ed alla ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] Versilia nel 1854 e 55: relazione storica del dott. G.G. Gallingani: osservazioni storico-critiche di O. Linoli, in Annali universali di medicina, 1857, vol. 161, pp. 545-564). Tra gli scritti chirurgici del L. si ricordano: Di un cuore enormemente ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] e per la logica scolastico-deduttiva, utilizzando piuttosto una logica induttiva, dal particolare all'universale e dagli effetti alle cause. Si trasferì perciò a Bologna, dove seguì le lezioni ippocratiche di Taddeo Alderotti e quelle del Salicetti ...
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Oates, Warren
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Depoy (Kentucky) il 5 luglio 1928 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1982. Affermato caratterista di western e di film noir e [...] o Dillinger (1973) di John Milius, nei quali seppe sollecitare con successo corde notevolmente più cupe, intense e universali.
Nato nella remota cittadina di Depoy, O. frequentò le scuole superiori a Louisville e proseguì gli studi all'Università ...
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Profeta ebreo, da cui prende il nome un libro dell'Antico Testamento. I., figlio di Amoṣ (da non confondere con il profeta Amos), nacque probabilmente a Gerusalemme intorno al 765 a. C. La sua vocazione [...] oltre quarant'anni. Le linee essenziali del pensiero di I. possono definirsi come segue: 1) Dio ha potere sommo e universale: i popoli sono strumenti del suo volere; attraverso le genti straniere Giuda sarà punito dei suoi peccati, ed è vano sperare ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] i frati eremitani, tra cui i dotti fratelli Bonsembiante e Bonaventura Badoer, che egli nominò suoi esecutori testamentari. Suoi eredi universali furono i figli, il D. e Antonio, capitano al servizio dei Carrara, che morì nell'ottobre del 1378 nella ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] infatti lo sforzo sistematico del B., volto a "determinare le norme e gli scopi universali dell'ordine giuridico ideale, vale a dire quei valori universali che stanno alla base di ogni ordine giuridico normale". Mancava tuttavia al B. una chiara ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...