D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e politica. Motivi tutti che confluirono nell'ampia recensione che, celato sotto una sigla anonima, egli dedicò sugli Annali universali di statistica (LXXI [1842], pp. 41-60) al poderoso saggio di C. Negri, Del vario grado d'importanza degli ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] il "commercio" e riducendo "in misera servitù tant'anime de' fedeli".
Ritornato a Venezia, salutato nell'atto della partenza dalle "universali acclamationi" effuse spontanee da "li cuori di tutti" i Dalmati, il C. presenta, nel dicembre del 1675, una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] a una completa abolizione dei testamenti. Elemento centrale del piano di Custodi era inoltre l’istituzione di un censo universale di tutti i beni, mobili e immobili, così da poter esercitare un controllo costante delle ricchezze delle famiglie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] P.S. Mancini. Nel tentativo di conciliare ordine morale e realtà empirica tramite il diritto e i suoi principi universali, egli respingeva le tesi tanto degli «idealisti», quanto degli «utilitaristi», poiché gli uni e gli altri «mutilarono la natura ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] miscellanea di manoscritti della Biblioteca comunale di Siena è stata infatti rinvenuta una sua opera intitolata De medicina universali qua omnes humani corporis aegritudines indifferenter,et mirabili modo sanantur (Miscell., cod. C. VIII. 3, pp. 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] iura propria, siano state foriere di ripensamenti sull'esaustività di un'esegesi meramente letterale ai due corpora normativi universali.
Il segnale più vistoso di una mutata attitudine scientifica dei dottori di legge si coglie nel recupero del ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] anche per quanto riguarda l'uomo; il concetto di bene che egli identifica con quello di appetibile; il problema degli universali, dove, pur non negandone l'oggettività, G., in linea con Guido Terrena ed Erveo Natale sostiene che conoscenza perfetta è ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] : infatti nel testamento che il padre Giovanni Balbani dettò due anni dopo, il B. non fu nominato tra gli eredi universali accanto ai due fratelli Girolamo e Bonaccorso, cattolici e residenti a Lucca. Contro di lui il 28 giugno 1580 fu pubblicato ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] lingua ancora dominanti in Italia, e provvede subito a smentirle, elencando in otto punti una serie di enunciazioni teoriche universali della sua «filosofia delle lingue»: nessuna lingua è pura; tutte le lingue nascono da una combinazione casuale e ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] , XXV (2008), pp. 19-67; i saggi di F. Amerini, M. Bertagna, M. Borgo, A.D. Conti, G. Galluzzo e R. Strobino in Universalità della ragione, pluralità delle filosofie nel medioevo, a cura di A. Musco et alii, 3 voll., Palermo 2012, vol. II/2, pp. 713 ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...