BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] dopo quella di suo fratello Federico (Fantuzzi, p. 252 n. 28, scriveva che B. e Federico erano stati istituiti eredi universali: cfr. anche Schulte, II, p. 211).
Il Fichard (p. 410) aveva notizia soltanto del Tractatus de appellationibus, quello che ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] , Simmel, Spengler, Milano 1944); i già ricordati Nietzsche (Nietzsche, Napoli 1936), Spengler (Spengler e la dottrina degli universali formali, Napoli 1935), e J. Ortega y Gasset.
Il rapporto tra razionalismo e irrazionalismo (e il superamento della ...
Leggi Tutto
DELLA SERRA, Brunamonte
Paola Monacchia
Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Gubbio, dal conte Ranuccio. La sua era una delle maggiori famiglie della nobiltà guelfa eugubina, i [...] con la piazza e con quattro strade, viene lasciata in eredità (presumibilmente al figlio Francesco) e che gli eredi universali, oltre allo stesso Francesco, sono gli altri figli maschi, almeno tre: il già ricordato Ranuccio, Filippo e Ghinerello. Se ...
Leggi Tutto
AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] sostenere i diritti della mensa arcivescovile ravennate sulla contea di Argenta (cfr. il suo trattato De iure fundiario universali Ecclesiae Ravennatis in Comitatu Argentano,uscito anch'esso postumo a Roma nel 1774), l'A. fu incaricato da Clemente ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] sepolto nella chiesa di S. Martino a Maiano, nella diocesi di Fiesole. Con testamento del 3 ott. 1572 aveva eletto eredi universali, sia delle sostanze sia del titolo baronale, i figli Nero e Francesco ed il nipote Agostino, figlio di Tommaso.
Fonti ...
Leggi Tutto
DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] Fantis restitutum.
Una grave malattia aveva indotto il D. a fare testamento nel 1524. In esso si designavano come eredi universali i padri del monastero dei lateranesi dei Ss. Quaranta di Treviso, i quali dovevano poi versare 175 ducati alla sorella ...
Leggi Tutto
BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] (cc.3r68r), che rappresenta un vero e proprio trattato di teoria storiografica, in cui, nel quadro di una storia intesa universalmente, è dato il massimo rilievo alla cronologia, con le fonti ad essa relativa, e alla geografia storica.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] testamento l'8 apr. 1556; un secondo nel 1570. Poco prima di morire fece un nuovo testamento, nominando suoi eredi universali i due figli Bonaccorso e Girolamo. I due maggiori, Arrigo e Manfredi, ebbero solo un legato: essi erano notoriamente seguaci ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] preventivo controllo di un revisore la pubblicazione di tutti i documenti ecclesiastici e pontifici, non escluse le bolle universali e le costituzioni, introdotti nella Repubblica. Pur rispettando l'autorità di Roma sul piano dogmatico, si colpivano ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] , quali l'abate F. M. N. Moigno e p. Angelo Secchi.
Il F. partecipò a numerose edizioni delle Esposizioni universali (Londra 1851, 1862; Parigi 1855, 1867, 1878), rìvelando una radicata fiducia negli aspetti tecnologici dello sviluppo scientifico. In ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...