Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] una Terza Roma, dopo quella dei Cesari e dei papi, avente la missione di propagandare la fratellanza e la libertà universali. Reagendo agli insuccessi cui andò incontro l’azione sua e dei suoi seguaci, Mazzini nel 1834 fondò in Svizzera la Giovine ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] la vena moralistica e religiosa così insistente negli altri due: vi erano infatti "lievemente sferzati alcuni abusi universali correnti": "Già vedesi l'ipocrisia in buon credito, il bricconismo protetto, l'impostura trionfante, l'adulazione indorata ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] verme intestinale umano [Agchylostoma duodenale], costituente un sesto genere di Nematoidei proprii dell'uomo, in Annali universali di medicina, CVI [1843], pp. 5-13). La descrizione elmintologica, molto accurata, fu ulteriormente sviluppata dal ...
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BIANCONI, Giacomo (Giacomo da Bevagna,de Mevania nella forma latina)
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Nacque a Bevagna (Perugia), il 7 marzo dell'anno 1220, da Giovanni e da Vanna, appartenenti a famiglia molto ragguardevole.
Non [...] B. scrisse due trattati: lo Speculum humanitatis Salvatoris Iesu Christi, in venticinque capitoli, e il De ultimo iudicio universali sive speculum peccatorum, in verititré capitoli. Lo Iacobilli, che scrive nel sec. XVII (e che riporta, dal Camasseo ...
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GALASSI, Luigi
Giulia Crespi
Nato a Roma il 22 nov. 1817, studiò medicina sotto la guida di O. Concioli, conseguendo la laurea nel 1839. Assistente presso gli ospedali romani dal 1841 al 1847, intraprendeva [...] pp. 81-88).
Tra gli scritti del G. si ricordano: Discorso intorno alla dottrina d'Ippocrate ed allo spirito della medicina moderna, in Annali universali di medicina, 1861, t. 177, pp. 337-400; t. 178, pp. 37-81; La teoria e la pratica, la scienza e l ...
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Filosofo tedesco (Prossnitz, od. Prostějov, Moravia, 1859 - Friburgo in Brisgovia 1938). Fondatore della moderna fenomenologia, ha fornito sostanziali contributi allo sviluppo di un concetto di filosofia [...] determinata significativamente e diventare oggetto di discorso, per poter giungere a essere formulata in proposizioni necessarie e universali, deve pur sempre rinviare a una struttura, a un eidos, oggetto di una particolare intuizione, l'intuizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] che riaprono la comunicazione degli uomini con Dio, aiutandoli a credere nella bontà delle scelte divine, a sperare nella salvezza universale promessa da Cristo e a non disperare di una riforma interiore.
Il De libero arbitrio conosce la sua maggiore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] tragica immagine platonica della storia come ludus deorum), Patrizi mostra come le opere degli storici – in linea di principio universali perché in grado di descrivere ogni livello del reale e di abbracciare le tre dimensioni del tempo – siano, nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] di F. Liotta, 2° vol., Bologna 2007, pp. 21-39.
G. Minnucci, La "Unam sanctam": tra ecclesiologia e diritto, in I poteri universali e la fondazione dello Studium Urbis, Atti del Convegno di studi, Roma-Anagni 9-10 maggio 2003, a cura di G. Minnucci ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] figlie femmine. Anziché privilegiare (come voleva la prassi) i parenti maschi, Vitale compì una scelta controcorrente, e nominò eredi universali tre donne: la figlia Giusta e le giovanissime nipoti Brunetta e Dolce, figlie di Daniele. Le tre donne si ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...