MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] l'approssimarsi della fine, il 15 giugno dettò il suo testamento al fidato amico Giovan Battista Portanova, nominando eredi universali i suoi figli. Lasciava loro anche la discreta raccolta di antichità che era riuscito a formare nel corso della sua ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] di gioielli: Cartier a Parigi, Garrand a Londra, Tiffany a New York.
Sul finire del 19° sec. e con le esposizioni universali di Parigi (1900) e di Torino (1902) si afferma in Europa l’art nouveau; importanti i lavori di R. Lalique, attenti ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] di grandi regni e imperi come quello dei Maurya, si sono sviluppati importanti movimenti di pensiero, abbozzi di religioni universali.
Storia del jainismo
Gli undici grandi discepoli e i primi patriarchi
Si dice che Mahāvīra abbia diviso i religiosi ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] trovino ancora oggi il loro corrispettivo in g. comuni; non è difficile identificare in un'immagine medievale g. forse universali, che consistono nel porre il proprio indice sulle labbra chiuse per domandare il silenzio o nel puntare l'indice verso ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] delle pene. Queste ultime sono largamente documentate nelle scene sacre, nei giudizi particolari e soprattutto nei grandi giudizi universali, che riportano con dovizia di dettagli un ampio repertorio di supplizi (Baschet, 1993). La pena dell'esilio è ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] ; casa per appartamenti in viale Regina Margherita 214, 1915-16).
Nel 1910 realizzò il padiglione italiano all’Esposizione universale e industriale di Bruxelles, per il quale vinse il Grand Prix in architettura e, forte del successo internazionale, l ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] e gli uomiui, i dèmoni e gli animali, la terra e gli oggetti, tutto viene espresso in modo nuovo e veramente universale.
Il Maestro di O. raffigura soltanto tre figure divine: Zeus sul frontone orientale, Apollo su quello occidentale ed Atena sulle ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] con un Ritratto della madre: De Grada, 1989, pp. 50 s.) fu premiato con una medaglia d'oro all'Esposizione universale di Parigi, segnando l'inizio di un successo all'estero che accompagnò costantemente l'attività del pittore.
Il tema dei navigli ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] ai suoi antenati, a Verona nella chiesa dei Ss. Antonio e Silvestro, davanti all'altare della Vergine. Nominò eredi universali i due nipoti figli della sorella Anna: Tullio, anch'egli pittore, la cui figura era stata confusa o addirittura scambiata ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] ricordare l'iscrizione dei mosaici della scarsella del battistero di Firenze, in cui ci si riferisce alle autorità universali con funzione datante: "Annus papa tibi nonus currebat Honori at Federice tuo quintus monarcha decori viginti quinque Xristi ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...