Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del pensiero medievale compaiono varie forme di scetticismo, a partire dalla discussione agostiniana [...] . Dopo una prima teoria in cui pare propendere per l’attribuzione di uno stato rappresentativo sui generis ai concetti universali (ficta), spinto anche dalle critiche di Walter Chatton, Guglielmo di Ockham giunge a una teoria secondo la quale l ...
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trauma psichico
Adolfo Pazzagli
In quanto rottura di un equilibrio, il trauma si incontra ampiamente nell’esistenza umana. Nel corpo si hanno ferite nei tessuti molli e fratture nelle parti solide. [...] interni, e credenze paranoiche. Si ha sconvolgimento delle difese esistenti contro l’angoscia e conferma di angosce universali profonde. I traumi possono determinare disturbi specifici, come il disturbo postraumatico da stress, e sintomi generici ...
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VALENTINIS, Elena
Andrea Tilatti
(Elena de’ Cavalcanti, Elena da Udine), beata. – Figlia di Valentino III de’ Valentinis (del quale si conoscono almeno altri sei figli maschi e cinque femmine) e di [...] , indicando la chiesa conventuale di S. Lucia, dei frati eremiti di s. Agostino, come luogo di sepoltura, e lasciando eredi universali i tre figli maschi. Il 16 settembre 1446 fece redigere l’inventario della casa del marito, per tutelare tutti gli ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] 2, IX [1856], 25, pp. 3-10; Del gozzo curato con incisione cutanea e colla cauterizzazione con nitrato d'argento, in Ann. universali di medicina, LX [1874], 227, pp. 260-292; 228, pp. 183-207).
Importanti contributi recò il L. all'ortopedia, come il ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] il quale "desidererebbe un huomo da 25 anni sino in 40, primieramente di buoni costumi, poi letterato di certe lettere universali, quali sa V.S. desiderarsi ordinariamente per dilettatione et trattenimento de' grandi, et s'egli havesse per sua buona ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] all'età di ventuno anni, nel 1591.
Il D. premorì al padre, che cessò di vivere nel maggio 1576, lasciando suoi eredi universali gli altri due figli Nero e Francesco, ciascuno per una terza parte e per l'altra terza parte, Agostino suo nipote, figlio ...
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AZIMONTI, Luigi
Luisa Gasparini
Nacque a Milano nel 1782 da Pietro, facoltoso negoziante di coloniali, e da Francesca Colciago. Pur non essendo iscritto a società segrete, fu in rapporti di amicizia [...] 1836; cart. 26, plico II, bozze della necrologia di L. A. del Cattaneo; necrologia di C. Cattaneo, in Supplemento degli Annali universali di statistica, 23 sett. 1836; Epistolario di C. Cattaneo, a cura di R. Caddeo, I, 1820-1849,Firenze 1949, pp. 32 ...
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epichia
Giorgio Stabile
Il termine (epyikia) è traslitterazione latina (presente anche epiichia, epychia) del greco ἐπιείχεια, ricorrente nelle opere di Aristotele, e designa la " equità ", il " senso [...] giusto legale, cioè della Ragione scritta (cfr. Cv IV IX 8), laddove esso è manchevole. Tale manchevolezza dipende dalla stessa universalità della legge, che le impedisce di adeguarsi a tutti i casi particolari possibili. L'e. è quindi in certo modo ...
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Stato moderno
Forma di organizzazione politica, caratterizzata dall’esistenza di un ente sovrano (Stato), dotato di personalità giuridica, che esercita su un dato territorio un potere eminente (sovranità), [...] le origini di tale forma politica vengono di solito collocate nel 15° sec., quando si determinò la crisi dei grandi poteri universali (papato e impero) e dei poteri signorili e feudali, e si formarono grandi Stati monarchici a base dinastica (Francia ...
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ALBERGHETTI, Sigismondo
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Giovanni Battista, si dedicò, nella seconda metà del sec. XVII, alla professione, tradizionale nella sua famiglia, di fonditore di artiglieria [...] XI. Il testo dell'opera, oltre a un 'introduzione esplicativa, consiste essenzialmente in tavole di tiro, che l'A. chiama "universali", composte di diversi elementi, gradi, distanze e correzioni.
Un ms. originale della stessa opera (nel Cod. Marc. It ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...