World social forum
<u̯ë'ëld së'uʃl fòorëm>. – Processo permanente per la ricerca e la costruzione di alternative a politiche neoliberiste che ha avuto origine nell'incontro mondiale di movimenti [...] legami con la politica; auspica la diffusione di un modello di sviluppo mondiale di stampo solidale, che rispetti i diritti universali dell’uomo, in quanto appartenenti ai cittadini di tutte le nazioni, al di là dello sviluppo economico; e si impegna ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] nelle quali nessun paese invitato ha la facoltà di costruire un padiglione. In uno stesso paese non può essere organizzata più di una e. universale nel corso di un periodo di 15 anni e, in ogni caso, vi deve essere un intervallo di 10 anni fra due e ...
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POSTULATO (lat. postulatum; gr. αἴτημα)
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Significa supposizione o domanda che si fa al principio dell'insegnamento della geometria o di altra scienza [...] con le condizioni materiali dell'esperienza; 3. necessario è tutto ciò che è connesso con la realtà secondo universali condizioni dell'esperienza. "Postulati della ragion pratica" sono invece per Kant le verità che, in sé indimostrabili, devono ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] Roma (1534-1564). - Stabilitosi per sempre a Roma (1534) il maestro dovette subito riprendere gli studî e i cartoni del Giudizio universale che Clemente VII gli aveva ordinato nel 1533; e nel 1536, distrutti i dipinti del Perugino e i suoi proprî che ...
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GOFFREDO di Fontaines
Guido Calogero
Scolaro di Enrico di Gand e principale rappresentante, dopo di lui, del clero secolare all'università di Parigi. Nato a Fontaines-les-Hozémont (Liegi) nella prima [...] respingere l'agostiniana teoria dell'illuminazione, sostenuta dal maestro, per la dottrina aristotelico-tomistica onde gli universali sono conosciuti per astrazione delle specie intelligibili dal contenuto della conoscenza sensibile, e nel campo dell ...
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Calcolatori
GGianfranco Bilardi e Raffaele Tripiccione
Nicola Cabibbo
Mario Rasetti
Hardware, di Gianfranco Bilardi e Raffaele Tripiccione
Calcolatori paralleli, di Nicola Cabibbo
Calcolo quantistico, [...] numero, cresce il lavoro richiesto per determinare se e dove un certo indirizzo si trovi in cache. Il compromesso quasi universalmente adottato consiste nel partizionare la memoria principale in un certo numero di insiemi di celle e la cache in un ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] del moto e del peso", dell'anatomia dell'uomo e della Terra. L'elemento liquido appare a Leonardo un fattore universale; egli lo definirà "vetturale della natura": scava le valli, circola nel ventre della Terra dando origine alle fonti, percorre come ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] di Croce, rifugge da ogni forma di pathos e non ignora affatto la radicale alterità della storia rispetto al piano dei valori universali:
Quando la guerra scoppia (e che scoppi o no, è tanto poco morale o immorale quanto un terremoto o altro fenomeno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] da Vossius all'astrologia, tuttavia Newton non si richiamò mai alla tradizione astrologica per spiegare il principio di gravitazione universale e non mostrò in alcun modo di dar credito all'astrologia.
Il fatto che l'astrologia seguitasse in qualche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] pur essendo la sua formazione fortemente segnata dai classici dell’Occidente, soprattutto greci e latini, senza dimenticare poeti universali come Dante, Petrarca, Goethe. E assai precoce fu il suo inserimento nel mondo degli studi, avendo pubblicato ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...