Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] del genere umano, dalle origini di esso sulla terra al momento presente; anzi, poiché a questo modo non sarebbe veramente universale, dalle origini delle cose o dalla creazione sino alla fine del mondo; donde la sua tendenza a colmare l’abisso della ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] (Milano 1832), che raccoglieva e rielaborava gli scritti in parte già usciti fra il 1829 e il 1832 sugli Annali universali di statistica.
In questo lavoro Romagnosi si pose il problema di quale fosse il motore del progresso umano nella storia. La ...
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Morte ed estinzione della parte contribuente
Giulia Iofrida
Nel settore tributario, il principio civilistico generale di successione degli eredi del soggetto defunto, nelle obbligazioni a quest’ultimo [...] ’art. 10 l. fall.). Viene quindi a determinarsi un fenomeno di tipo successorio, ex art.110 c.p.c., a titolo universale, sia pure sui generis, in forza del quale i rapporti obbligatori facenti capo all’ente non si estinguono – il che sacrificherebbe ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] ; dall'atto risulta essere titolare di una proprietà a Osteno, sul lago di Lugano, e avere quattro figli nominati eredi universali e affidati alla tutela della moglie Giovanna e di un parente di lei: Giovanni Battista (che prese i voti), Antonello ...
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PCR (sigla dell'ingl. Polymerase Chain Reaction)
Nicoletta Rossi
PCR
Utilizzo e applicazioni delle biotecnologie
La velocità e la specificità della PCR, e la possibilità di ottenere copie teoricamente [...] funzione della relazione esistente tra proteine o tra acidi nucleici), e per la ricostruzione degli alberi genealogici ‘universali’, basati sulla caratterizzazione dei genomi delle varie specie.
Amplificazione di sequenze bersaglio
La PCR permette l ...
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simbolizzazione
Processo psichico che porta alla formazione di simboli, nonché al concepimento e all’espressione di nozioni, concetti, sentimenti, ecc. mediante simboli.
Il simbolo nella psicoanalisi
I [...] , non decifrabili tramite codici comuni. In un senso più generale si è ammessa peraltro anche l’esistenza di simboli universali, in cui la relazione simbolo-simbolizzato è fissa e indipendente dal discorso personale del singolo; sono questi i simboli ...
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conservatorismo
Posizione culturale e politica di chi sottolinea il valore della continuità di fronte al cambiamento, contro le ideologie progressiste, difendendo l’ordinamento politico-sociale tradizionale [...] francese, la validità della tradizione e del pragmatismo, elementi ritenuti tipici dell’esperienza britannica e proposti come modelli universali. Il c. ha assunto fisionomie diverse a seconda dei contesti nazionali in cui si è sviluppato. Al di ...
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Hu Jieming
– Artista cinese (n. Shanghai 1957), ha studiato al dipartimento di belle arti dello Shanghai light industry college, dove ora insegna art design. È un pioniere dell’arte digitale e della [...] la grande installazione multimediale 100 years in a minute, dove raccoglie 1100 video da 1 minuto sui capolavori universali dell’arte dell’umanità, decostruendo in tal modo la percezione costituita delle linearità della tradizione culturale, le ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] del modello eterno: plasmato e non creato, perché P., oltre che del modello e della copia, parla anche di un "ricettacolo universale", che è il luogo (χώρα) in cui si svolge il divenire e che in sé comprende le determinazioni della materia e dello ...
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Teoria linguistica che concepisce la grammatica (grammatica generativa) come un insieme finito di regole in grado di generare tutte le infinite frasi di una lingua che abbiano carattere di grammaticalità.
Prime [...] della filosofia sei-settecentesca egli sostiene che la mente dell’uomo possiede una conoscenza innata dei principi universali (universali linguistici) che determinano la struttura del linguaggio. La sua teoria è mentalistica perché cerca di scoprire ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...