La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] al-Ǧarrār (o al-Ǧazzār o al-Ḥarrār), di Taza in Marocco, si deve la costruzione, nel 1327-1328, di un astrolabio universale che fu considerato per molti anni un'evoluzione dello strumento di ῾Alī ibn Ḫalaf, anche se recentemente è stato stabilito in ...
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Analfabetismo e alfabetizzazione
Alan Rogers
I significati di ‘analfabetismo’
A quanto risulta dall’indagine più recente dell’UNESCO, nel 2004 vi erano nel mondo circa 774 milioni di adulti analfabeti [...] tasso di crescita, attribuendo tale legame al fatto che questi Stati non sono in grado di offrire istruzione primaria universale al crescente numero di bambini all’interno dei confini del proprio Stato. I rapporti riferiscono che a livello mondiale ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] analizza a fondo l'influenza decisiva che possono avere svolto storicamente alcuni strati sociali sull'etica delle religioni universali. Il confucianesimo, ad esempio, costituì "l'etica di ceto di uno strato di beneficiari razionalistico-secolari di ...
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volontà (volontade; volontate; voluntade)
Giorgio Stabile
Il termine ricorre in D. con il valore fondamentale di " appetito determinato " o " appetizione deliberata ". Il tema della v. è intimamente [...] questo cedere è la sua vittoria: è cioè il ritornare della v. dell'uomo a quell'unum, ens e bonum che è fattore universale e la cui beninanza è mozione prima di ogni buon volere che appetisce al ritorno nel Regnum caelorum: la violenza della v. buona ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] prima rilevata riguardo al mese, la data di nascita del D. e dell'altro figlio, minore, Dotto, istituendoli suoi eredi universali. Padova appare il suo luogo d'origine: come "patavinus" o "de Padua" è costantemente indicato nelle fonti, anche se ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] la circolazione reflua e limitassero la perdita di albumina con le urine (Il mixoedema e la malattia di Bright, in Annali universali di medicina e chirurgia, 1883, vol. CCLXIII, pp. 3-24; Di alcuni fatti nuovi in contribuzione alla patologia ed alla ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] di tutta la produzione di un autore (rimari chiusi o particolari), oppure di un intero sistema linguistico (rimari aperti o universali). Fino a tempi recenti, però, la standardizzazione lessicale della poesia italiana ‘alta’ è stata tale che i rimari ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] Versilia nel 1854 e 55: relazione storica del dott. G.G. Gallingani: osservazioni storico-critiche di O. Linoli, in Annali universali di medicina, 1857, vol. 161, pp. 545-564). Tra gli scritti chirurgici del L. si ricordano: Di un cuore enormemente ...
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storica, scuola
Cosimo Perrotta
Indirizzo di pensiero, prevalentemente tedesco, nato in opposizione alla teoria economica classica (➔ classica, economia) sulla natura e sul metodo dell’economia.
La [...] che non si può comprendere l’economia reale senza un approccio storico; e che le leggi economiche non sono universalmente valide, ma si applicano in modi diversi nei differenti contesti storici e nazionali. Dava quindi importanza alle rilevazioni ...
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res
Sostantivo lat. affine al sanscr. rāḥ «possesso, bene, ricchezza». Il termine lat., che significa «cosa, possesso, bene economico», è in quest’ultimo significato usato frequentemente nel diritto [...] ricorre in alcune locuzz. (ante rem, in re, post rem) che esprimono le varie soluzioni date al problema degli universali (➔). Nella filosofia di Descartes, res cogitans («realtà pensante») è l’ente consapevole di sé, il soggetto pensante, che così ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...