Venn, John
Filosofo e logico inglese (Drypool, Yorkshire, 1834 - Cambridge 1923). Compì i suoi studi a Cambridge, dove poi (dal 1862) insegnò, rimanendovi per tutta la sua esistenza. Curato in varie [...] metodo grafico per rappresentare queste relazioni che ebbe larga fortuna (sostenne inoltre la tesi per cui le proposizioni universali non implicano l’esistenza di elementi della classe cui si riferiscono, che può essere pertanto vuota). I diagrammi ...
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produttore
Alessandro Niccoli
Solo in Cv IV XXI 5, riferito a Dio, motore del cielo, dal cui diretto intervento l'anima in vita... riceve... lo intelletto possibile. Vale perciò " creatore ", in piena [...] già riferito, è definita la funzione propria dell'intelletto possibile (v.): lo quale potenzialmente in sé adduce tutte le forme universali, secondo che sono nel suo produttore, e tanto meno quanto più dilungato da la prima Intelligenza è.
La stessa ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] , ma anche la produzione, il trasporto e il montaggio. Il risultato finale sarà la definizione di un modulo basilare e universale. Le analisi di tutti i moduli da coordinare troveranno il miglior mezzo per calcolare tutti i fattori in gioco in un ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] temporale, nella raccolta a tempo, muta da paese a paese. Là dove l'attività bancaria si modella sul tipo di banca universale, che si trova presente solo nell'Europa continentale sassone ma tende a diffondersi in tutta Europa, la raccolta a tempo può ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] solo un insieme di atomi o di sostanze chimiche simili, ma anche un insieme di storie, che sono tanto tipiche e universali quanto gli atomi da cui siamo costituiti. I drammi che impregnano e conformano la vita degli uomini sono classici. Esiste il ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] , per necessità, l'esistenza in atto di un principio o causa che lo generi. Ma non si potrebbe intendere il moto universale del cosmo se ci limitassimo soltanto a supporre l'esistenza di un numero infinito di cause, ognuna delle quali muovesse altre ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] di simmetria. Tipico delle utopie è infatti il vagheggiamento di un idioma comprensibile a ogni uomo.
L’idea di una lingua universale e perfetta ricorre già dall’antichità (per es., in rapporto al mito di Babele), ma il primo pensatore a porsi l ...
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ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe
Elide Casali
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe (Gioseppe, Gioseffo). – Nacque a Pordenone in un anno imprecisato tra il 1530 circa, sulla scorta di uno dei [...] , a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, Vicenza 1984, pp. 201-250 (in partic. pp. 201 s.); T. Garzoni, La piazza universale di tutte le professioni del mondo, a cura di P. Cherchi - B. Collina, Torino 1996, p. 422; E. Casali, Il poeta e il ...
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RECCHI, Gaetano
Luigi Davide Mantovani
RECCHI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1797 da Luigi e da Chiara Bonaccioli.
Negli anni Ottanta del Settecento, il padre, discendente da conti palatini [...] nell’ottobre del 1814. Nel 1828 venne iscritto alla Società dei Georgofili. L’anno dopo scrisse per gli Annali universali di statistica di Francesco Lampato un Quadro statistico-pubblico comparativo della Russia, della Turchia e Grecia (s. 1, 1829 ...
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VESPIGNANI, Alfonso Maria
Stefania Zanardi
– Nacque a Imola il 19 dicembre 1825 da Lorenzo Vespignani e da Teresa Ricciardelli.
Lo zio paterno don Luigi fu docente di dommatica, mentre lo zio materno [...] i primi sviluppi del neotomismo in Italia. Nel 1860 pubblicò a Imola il suo primo lavoro: un opuscolo sulla questione degli universali in difesa del tomismo contro il rosminianesimo a cui, tre anni dopo, rispose polemicamente un certo D.A.M.V ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...