L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] 31.
76 Ivi, p. 34.
77 Ivi, p. 35.
78 Ivi, p. 36.
79 Ivi, p. 37; sulla «geniale idea, di portata storica mondiale, della libertà religiosa universale», si veda anche ivi, p. 48.
80 Ivi, p. 18.
81 Ivi, p. 45.
82 Ivi, p. 41.
83 Ivi, p. 51.
84 Ivi, p. 66 ...
Leggi Tutto
Nel Medioevo, formula politico-giuridica che esprimeva la pienezza di poteri (plenitudo potestatis) di ciascun re all’interno del proprio ordinamento. Preannunciata già nel 12° sec., giustificata teoricamente [...] nel 13° dalla dottrina giuridica, si ricollega alla concezione medievale dell’imperatore come signore universale (dominus mundi). In questa concezione la nuova realtà degli Stati nazionali che tra il 12° e il 13° sec. si venivano formando in Europa ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 1692) dell'imperatore Leopoldo I e di Margherita Teresa, figlia di Filippo IV re di Spagna. Divenne (1683) la prima moglie dell'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele. Madre di Giuseppe [...] Ferdinando, designato da re Carlo II nel 1698 a erede universale della monarchia spagnola. ...
Leggi Tutto
rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] ha rappresentato uno dei maggiori rivolgimenti della storia universale. Ha separato in maniera profonda la società industriale da americano Samuel Morse creò un apparecchio che venne universalmente utilizzato. A essere investito per primo dalla ...
Leggi Tutto
Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] a sé stante, una realtà che va colta nella sua unità e nella sua articolazione e a questo scopo sorge l’esigenza di una s. universale e, al limite, di una filosofia della s. che si colloca su un piano ulteriore rispetto a essa.
Alla base di questo ...
Leggi Tutto
Abu al-Fida'
Abu al-Fida’
Storico e geografo arabo (Damasco 1273-Hamah 1331). Discendente dal ramo siriano della dinastia ayyubide, entrò nel favore del sultano mamelucco al-Malik al-Nasir, che lo nominò [...] governatore di Hamah. Fu autore di una storia universale assai apprezzata, Compendio di storia dell’umanità, e di una geografia generale, Geografia dei paesi. ...
Leggi Tutto
umma
Termine coranico usato, anche in epoca preislamica, con vari sign., da quello religioso a quello politico-ideologico. «U.» era la prima comunità islamica costituitasi ai tempi del profeta a Medina, [...] da cui il senso più generale di comunità islamica universale (ummat al-islamiyya), che comprende cioè tutti i Paesi in cui vige la legge islamica. Con tale significato il termine è stato riutilizzato dai vari gruppi fondamentalisti emersi alla fine ...
Leggi Tutto
Uomo politico ungherese (Budapest 1861 - ivi 1918), figlio di Kálmán; calvinista, deputato liberale (1886), presidente del Consiglio (1903-05), potenziò il bilancio per la difesa e sostenne il predominio [...] dell'elemento magiaro nelle terre della corona di S. Stefano. Oppositore risoluto del suffragio universale, che avrebbe posto in minoranza i Magiari di fronte alle altre nazionalità, attuò da presidente della Dieta (1912) una riforma del regolamento ...
Leggi Tutto
Storico (Brivio 1804 - Milano 1895), professore a diciotto anni nel ginnasio di Sondrio, poi nel ginnasio di Como, pubblicò un poemetto romantico Algiso (1828) e una Storia della città e della diocesi [...] XVII (1832), commento storico ai Pronessi Sposi. Dopo aver tentato il romanzo storico (Margherita Pusterla, 1838), scrisse una Storia universale (35 voll., 1838-46). Ad essa seguirono la Storia di cento anni (1851), la Storia degli Italiani (1854-56 ...
Leggi Tutto
Giurista e diplomatico tedesco (n. Alsfeld 1652 - m. 1698), prof. nelle univ. di Strasburgo e di Giessen (dal 1683), poi (1686) ai servigi del duca di Württemberg, che rappresentò al congresso della pace [...] di Ryswyk (1697). In numerosi scritti respinge la dottrina del valore universale del diritto romano, illustrando l'originalità dell'ordinamento politico tedesco. Tra le opere: In Sev. de Monzambano (cioè S. von Pufendorf) de statu imperii Germanici ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...