AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] , pari ad ottocentottantadue chilogrammi di argento fino), ma oscillando tra un partito e l'altro si guadagnò la diffidenza universale e della stessa corte di Madrid, che pure ai suoi inizi, anche in omaggio alla sua famiglia rimasta sempre fedele ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] sia pure parziali, del governo dello Stato pontificio e che l'indipendenza del papa, in quanto capo della Chiesa universale, sarebbe stata garantita solo dal ritorno a un regime teocratico, cominciò a seguire, nei confronti del mondo politico romano ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] modo dai vizi e dai peccati, che il C. è sicuro che la fine del mondo sia alle porte e che il giudizio universale sia imminente. Il C. non può negare che la responsabilità di questo flagello risalga ai peccati degli uomini in generale, ed ancor più ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] in Dio, o in una verità, che per noi cristiani ha un nome: Padre. È Lui il fondamento della fraternità universale. Non si può credere ad un padre senza comportarsi da fratelli di tutti gli altri uomini. Con Lui possiamo concorrere efficacemente ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] del Capitolo di S. Maria del Fiore, Carte Salvini, t. III, Dall'anno 1500 al 1600; Arch. di Stato di Firenze, Carteggio universale di Cosimo I de' Medici. Inventario X: 1558-1561. Mediceo del principato, a cura di I. Cotta - O. Gori, Firenze 1999, ad ...
Leggi Tutto
BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] egli operò in parallelismo con i genovesi Annali cattolici (1863-65), trasformati poi a Firenze nel 1865 nella Rivista universale, da cui nacque nel 1879 la Rassegna nazionale.
Trasferitosi a Parigi, curò dal 1867 l'edizione francese della sua ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] con l'autorità di esaminare e stabilire tutto ciò che non era stato innalzato a dogma dal voto della Chiesa universale adunata o dispersa: in conseguenza di ciò, affermava che nessuna diocesi era tenuta ad osservare decreti, sentenze o definizioni di ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] a G. X che un programma così impegnativo e ambizioso avrebbe potuto realizzarsi solo in un contesto di pacificazione universale, raggiungibile con l'elezione di un nuovo imperatore, con l'eliminazione delle lotte tra le fazioni cittadine, con la ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] chirografo del 25 ott. 1780 queste preoccupazioni venivano abbandonate; accettando dal B. la proposta di un "terratico universale" basato sulla stima diretta dei terreni, Pio VI faceva ben altro che approvare una indispensabile misura fiscale: egli ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] 102, pp. 468 ss.; Cyrilli epistula synodica contra Nestorium. Cyrilli epistulae duae ad Successum, in Acta conciliorum oecumenicorum, I, Concilium universale Ephesenum, a cura di E. Schwartz, 5,2, Berolini et Lipsiae 1924-1926, pp. 235-244 e 294-302 ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...