MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] , Firenze 2000; L. Zanella, Dopo "La favola del figlio cambiato". Come rinasce una creatura innocente, Firenze 2002; Diz. encicl. universale della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, pp. 594-599; The New Grove Dict. of opera, III, pp. 167 ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] des musiciens,I, Paris 1868, p. 156 s.; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, pp. 221-224; C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti,I,p. 78 s.; E. B. Schnapper, British Union-Catalogue of early Music printed before the year 1801, I, London 1957 ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] ., Miscellanea Musicae Biobliographica, New York 1947, (vol. XI del Supplemento alla rist. anastatica pp. 11, 150-152); C. Schmidl Diz. universale dei Musicisti, I, pp. 124 s.; Supplemento, p. 68; Encid. della musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 200. ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] L. Grossi da Viadana, Sinfonie da cantar o da sonar (1954); G. Carissimi, Historia divitis (Dives malus) e Diluvium universale (1958); F. Schubert, Cinque danze (1965); J. Des Prez, Magnificat quarti toni (1966); G. Gabrieli, In Ecclesiis (1966); C ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] , XXIV (1969), 7, pp. 384-386, 390; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, II, pp. 119-123; C. Schmidl, Diz. universale dei Musicisti, I, pp. 219 s.; Suppl., p. 112; U. Manferrari, Diz. univers. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, pp. 147 ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] fece viva la richiesta di una democratizzazione dell’ordinamento dello Stato: nel 1917 si ebbe l’introduzione del suffragio universale maschile e l’adozione della proporzionale per le elezioni al Parlamento.
Durante la Prima guerra mondiale il paese ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] , formata da Miłosz, W. Szymborska e Z. Herbert. Nella prosa si affacciarono anche i nomi di scrittori in seguito universalmente riconosciuti, come A. Kuśniewicz, J. Stryjkowski e M. Hłasko. Un fenomeno a sé stante è costituito dal successo, anche ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ai motivi anticlericali, trovarono comunque spazio alcune riforme sociali rivendicate dai rivoluzionari sconfitti (suffragio universale maschile, legislazione del lavoro, beni del sottosuolo dello Stato, spartizione dei latifondi). Molti articoli ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Il liberty trova felice espressione nelle sculture di L. Bistolfi e nelle palazzine di P. Fenoglio e s’impone con l’Esposizione universale del 1902 (R. d’Aronco).
L’insegnamento di P. Toesca e L. Venturi, la pittura di F. Casorati, il mecenatismo di ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] della sua mitologia; in realtà, a mano a mano che la storia sapida e fluviale si svolge, emerge il suo carattere universale: uno specchio rozzo e sofisticato del sapere e del potere, delle favole sullo sfondo brutale d'una corsa alla distruzione: un ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...