DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 633-636; G. Spini, Annotazioni intorno al trattato dell'Astrolabio et del planisfero universale del R. P. Ignatio Danti...,Firenze 1570; R. Borghini, Il riposo [1584], a cura di M. Rosci, Milano 1967, pp ...
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meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] , ma con un formalismo diverso, che incorpora in modo naturale l'esistenza del "quanto d'azione", rappresentato dalla costante universale h di Planck, e le essenziali conseguenze che ne derivano: v. meccanica quantistica. ◆ [MCQ] [RGR] M. quantistica ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] assoluto, accettata da gran parte dei fisici del suo tempo, il punto di vista relativo allo s. come universale contenitore dei corpi sembra segnare un trionfo, seppure non incontrastato.
È soprattutto in sede epistemologica che il concetto newtoniano ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] si trova: MJ=[(2,5 kT)/(Gμ)]3/2∙[3/(4πρ)]1/2, dove k è la costante di Boltzmann, T la temperatura, G la costante di gravitazione universale, μ la massa media di una particella e ρ la densità della nube. Per ρ=2∙10−21 g∙cm−3 e T∼10 K, si ha: MJ ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] superiore) costituiva una base favorevole per lo sviluppo dell'astrologia, così come la dottrina stoica della simpatia cosmica universale. Non è dunque sorprendente trovare in genere un grande interesse per l'astrologia presso i matematici, che nella ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] filosofico che assunse i caratteri di una vera e propria setta religiosa basata sulla rivelazione di un 'Assoluto' universale e razionale. Pur rivestite da motivazioni filosofiche scarsamente convincenti, le critiche di Wroński erano tuttavia acute e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] l'oggetto geometrico in questione, e per lavorare ulteriormente sul problema si passi quindi, utilizzando l'algoritmo universale di conversione, a una rappresentazione alla quale siano applicabili altri strumenti come, per esempio, il calcolo ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] modo da render conto di un certo ordine di conoscenze, secondo un certo punto di vista, che si prende arbitrariamente come universale" (in Problemi della scienza, p. 28). Quindi, anche se la critica dei sistemi metafisici è facile, in essi è presente ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] degli esperimenti della società, il quale riteneva che Newton dovesse riconoscergli un qualche tributo nella scoperta della gravitazione universale, o di Wallis, che aveva ottenuto risultati simili, ma meno generali di quelli di Newton, sul moto in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] e Samuel Eilenberg (1913-1998) e ben presto la teoria conobbe uno sviluppo autonomo. Pur non divenendo un linguaggio universale per la matematica (come alcuni dei suoi cultori avevano auspicato), la teoria delle categorie ha nondimeno fornito una ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...