Il termine plurale (dal lat. plurāle, neutro, da plūs, pluris col suff. -ālis) indica uno dei valori che può assumere la categoria grammaticale del ➔ numero in italiano, insieme al singolare. In altre [...] romanzo, i romanzi in generale»]
In quest’uso, il plurale ha esattamente la stessa referenza del singolare con valore universale:
(6) il gatto è un animale elegante = i gatti sono animali eleganti
In predicati verbali privi di soggetto esplicito ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] nomi astratti come bontà, giustizia, ecc.».
Ancora oggi, e non solo in Italia, la categoria di nome concreto non è universalmente accettata (astrattezza e concretezza, d’altronde, non sono tra i parametri semantici – l’essere o no umano, l’essere o ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] a quella basata sul t. atomico (TAI, temps atomique international, o IAT, international atomic time), per mezzo del sistema detto t. universale coordinato (UTC); che è la scala di t. atomico cui all’istante iniziale del 1° gennaio e, se serve, del 1 ...
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storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] diffusa, spesso modificandosi, fra altre popolazioni. Essa non deriva quindi da istituzioni precedenti seguendo una universale legge di sviluppo. La prospettiva proposta dalla scuola storico-culturale, che molti storici dell’antropologia considerano ...
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Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] , riparò a Rostock dove si ammalò e morì. Nei prolegomeni al De iure belli ac pacis troviamo un'affermazione di giustizia universale, ossia dell'esistenza di un certo numero di norme valide. Si può infatti riconoscere nell'uomo adulto, "oltre che una ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] sono diverse le regioni geografiche e le culture degli utenti di tali lingue. Perciò, sebbene il gesticolare sia un universale umano, i significati dei gesti delle lingue dei segni sono sufficientemente differenti da rendere un mito l'idea del gesto ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] ) come quelle di Morandi e Cappuccini e di Petrocchi, e ancora di più dizionari – come il Novo dizionario universale della lingua italiana dello stesso Petrocchi (Manni 2001), uscito in diverse edizioni, anche scolastiche (➔ dizionario) – con la loro ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] Pubblica Istruzione Emilio Broglio di proporre «tutti i provvedimenti e i modi coi quali si possa aiutare a rendere più universale in tutti gli ordini del popolo la notizia della buona lingua e della buona pronunzia». Elaborò in soli quaranta giorni ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] Gli anni fino al 1854 (se si esclude una curiosa pubblicazione del 1851 sulla Pasitelegrafia,proposta di un sistema universale da applicare al telegrafo elettrico) sono pei l'A. di preparazione, di meditazione, di in. trospezione. Un Diario giovanile ...
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S’intende con trascrizione fonetica un sistema di rappresentazione grafica dei foni di una lingua (➔ fonetica) realizzata attraverso specifici alfabeti (➔ alfabeto fonetico), elaborati appositamente, solo [...] non ambigua in cui tra segni grafici e suoni sussiste perfetta biunivocità. La trascrizione fonetica ha validità universale, poiché può essere applicata, con pari efficacia, in tutte le lingue; inoltre è una rappresentazione economica, priva ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...