Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] alla Sacra Scrittura è la chiave con cui Foscolo perviene a un’eloquenza dotata di un ‘calore’ primitivo ma universalmente riproponibile (Terzoli 1988; 1998).
La ricerca di una lingua adatta alla prosa fu realizzata da Foscolo anche attraverso l ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] come una romanzesca vicenda di un io detentore, come mai prima, di una storia tutta sua, non «concepita come un universale astratto, bensì come l’umano agire e sentire» di un individuo «determinato» (Hegel 1997: 1094).
Hegel, Georg W.F. (1997 ...
Leggi Tutto
L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] linguistici della rete è rappresentato dalla convivenza di evidenti forme di standardizzazione (l’adozione dell’inglese come codice universale e la tendenza a produrre testi on line molto simili nella struttura, indipendentemente dalla funzione e dai ...
Leggi Tutto
Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] , piane, dimesse, popolari, chete; se di mezzana tra queste due [...] mezzane e temperate» (II, 4). Poiché tuttavia è «generalissima e universale regola» scegliere in ogni stile «le più pure, le più monde, le più chiare sempre, le più belle e le più ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] e una nuova costituzione di tipo presidenziale, rimasta poi in vigore fino al 1973: essa stabiliva l’elezione a suffragio universale del presidente e del Congresso bicamerale; ma l’esclusione delle donne (fino al 1949) e degli analfabeti (fino al ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] ricevendo il 53% delle preferenze, al primo turno delle consultazioni tenutesi nell'agosto 2014, le prime a suffragio universale diretto nella storia del Paese; nello stesso mese ha nominato il ministro degli Esteri A. Davutoğlu suo successore alla ...
Leggi Tutto
Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] della consacrazione e del rinnovamento annuale è tardivo. Tuttavia Johnson ammette questa festa: vi si celebrava il dominio universale di Yahweh e si facevano processioni, in cui Yahweh era acclamato re. Vi si utilizzavano testi antichi, per ...
Leggi Tutto
ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] :
Oltre a ciò, nell'esecuzione vengono introdotte tutte le sorta di fioriture, passaggi cromatici, ecc.
Gli Zingari godono di universale fama di musicisti nati, e ciò non si dice solo degli Zingari ungheresi: anche quelli viventi in Turchia e in ...
Leggi Tutto
Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] ), I racconti, Milano, Mondadori, 2 voll.
Cellini, Benvenuto (1985), Vita, a cura di E. Camesasca, Milano, Biblioteca universale Rizzoli.
Collodi, Carlo (1981), Le avventure di Pinocchio, a cura di M. Paglieri, Milano, Mondadori.
Corneille, Pierre ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] e italiano, che avrebbe avuto riflessi su tutta la cultura linguistica del Settecento. Il francese si affermava come lingua ‘universale’, capace per natura e per cultura di imporsi sulle altre lingue europee, confinando l’italiano alla lirica amorosa ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...