Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] coscienza di una società di ‘umiliati e offesi’, in cui i motivi dell’agire di chi soffre per la corruzione universale non si traducono mai in motivazioni autentiche e le ribellioni si esauriscono perciò al livello simbolico. Con Moravia, C. Pavese ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] questa partecipazione: le istorie, alle quali i Toscani non avevano bisogno di essere esortati, sublimavano in una prospettiva. universale la passione politica che era allora il sentimento più vivace, arrabbiato: fors'anche al di sopra dell'interesse ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di pace. Nell'Historia come risulta evidente fin dal primo libro il B. abbandona recisamente la tradizionale misura di una storia universale entro la quale si deve inserire la storia particolare di un popolo o di una città; al contrario, egli pone in ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] -32), la ripresa del controllo sul Monferrato e sull'Italia settentrionale, il ristabilimento della pace e l'acquisto di un dominio universale (l'aquila spegne il fuoco portato dalla nave e, dopo aver messo un "lume" nel Monferrato e in altri luoghi ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ora nella sua capacità di "calare l'ideale nel reale": da lui escono tre "grandi idee critiche che hanno importanza universale": la "misura dell'ideale", il "vero" positivo e storico, la "forma" diretta e "popolare". Manzoni rappresenta la massima ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] , si abbiano autentiche opere d'arte: ma queste, allora, oltre che della letteratura per l'infanzia, fanno parte della letteratura universale, come mostrano gli esempi di Andersen e di Collodi.
In Italia
Il primo testo da ricordare è Lo cunto de li ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] e fruitiva): la metafora deve essere simile all'oggetto reale da cui il discorso muove, in modo da mettere in luce l'universale struttura che regola il segno e la cosa, e da facilitarne la comprensione.
Nel '70 Varchi pubblica a Firenze l'Ercolano ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] che teorizzano in prosa prima che in poesia il definitivo ricupero della dimensione di vita attiva a livello nazionale e universale: in questo senso La grande proletaria si è mossa ... è veramente l'estremo, lucido, disperato tentativo di sussumere e ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] anni recenti il Cochrane ha energicamente sostenuto l'importanza del G. come primo esponente moderno della storia universale, aspetto questo sottolineato anche dalla Scarano Lugnani, che ha sottolineato come le Historiae contengano molte notizie che ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] siano i dì vostri oscuri e mesti". Ma è poi vero che questa offerta lirica vuole imporsi non tanto per l'universale accettabilità dei contenuti quanto per l'abilità tecnica con cui il maestro di stile dirige e fa sua ogni possibile manifestazione ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...