CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] che la città di Paolo III offrì al giovane provinciale fu splendido: "Qui veramente si vive con universale contentezza, perché universale è la gratia, che sparge questo santissimo Pontefice. Qui trovano misericordia i poveri, qui sono premiati i ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] sola può confermare una vocazione intima e geniale, già traspare il carattere del personaggio: uomo di universale erudizione, ma non uomo "universale", versatile e volubile, il B. già presenta nella sua insaziabile e arida curiosità culturale, nella ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] monaco olivetano in quella, assai. più libera, di prete secolare, e gli fu affidata la cattedra di storia universale nell'università di Pavia, dove cominciò ad insegnare nel 1784.
Nella città lombarda, allora vivacissimo centro culturale e letterario ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] da un "ignoto amico" (forse il Boccaccio) di consegnare tre ducati d'oro al convento di S. Stefano degli Olivi, erede universale di suor Beatrice, figlia di Dante Alighieri: è possibile che, per qualche tempo, l'A. abbia alternato le due residenze ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] ove compose un poemetto di poco valore (Versi sciolti sopra i bagni di Lucca,Lucca 1760), ma "pieno di leggiadre immagini su l'universale alluvione del globo, su la formazione de monti… e su le virtù mediche di quelle terme". Nel 1760 era di nuovo in ...
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AMASEO, Girolamo (Hieronymus Amaseus, anche Lucius Hieronymus)
Giampaolo Tognetti
Nacque a Udine il 10 sett. 1467, figlio di Giovanni e fratello minore di Leonardo e Gregorio. Insieme a quest'ultimo [...] , che avevano preceduto e accompagnato la discesa di Carlo VIII, al quale promettevano la conquista di Gerusalemme e la monarchia universale. Per l'A. i trionfi di Luigi si sarebbero conclusi con un rendimento di grazie a Gerusalemme; sarebbe poi ...
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Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli [...] antico inno greco ‒ A Gea, madre di tutti i viventi ‒ la dea è invocata così: "Gea io canterò, la madre universale, antichissima, che nutre tutti gli esseri, quanti vivono sulla terra; quanti camminano, quanti sono nel mare e quanti volano, tutti si ...
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BALBANO, Timoteo (Timotheus Lucensis)
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Nato a Lucca nella prima metà del sec. XV, il B., come il fratello Girolamo, segretario di Innocenzo VIII, si trasferì in data imprecisata a Roma, ove compì una [...] B., ma certo essa fu posteriore a quella del fratello Girolamo, avvenuta il 28 dic. 1492, di cui egli fu erede universale; su di essa il Cortesi riferisce un curioso aneddoto, testimoniante sia l'arguzia dello spirito, sia l'incredulità del Balbano ...
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ALBRIZZI, Almorò (Ermolao)
Giorgio E. Ferrari
Nato a Venezia da Girolamo il 21 marzo 1695, stampatore ed editore per tradizione familiare, viaggiò in gioventù per l'Europa, spinto da interessi culturali [...] un pesante gusto accademico.
Bibl.: Un principio di monografia è offerto da I. Parenzo, A. A. e la Società letteraria universale Albrizziana...,in Riv. letter. [Udine], VII (1935), n. 5, pp. 20-28. Sul tipografo-editore: G.Cinelli-Calvoli, Biblioteca ...
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Poeta italiano (Perugia 1906 - Roma 1977). Nelle sue liriche P. ha espresso con un'agile grazia epigrammatica - in cui il ricordo dell'antologia greca si fonde felicemente con la lezione degli ermetici [...] a vere e proprie «ariette» melodrammatiche un anacronistico gusto per l'idillio e una sapienza erotica paradossalmente universale. Le singole raccolte di questo ininterrotto canzoniere (Appunti, 1950; Una strana gioia di vivere, 1956; Croce e ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...