DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] fresco dal veneto dipintore G. D. ..., in Gazz. di Milano, 15 dic. 1833; F. Dal Fabbro, Ricordi sopra il Giudizio Universale dipinto di buon fresco nella parrocchiale di Paderno Asolano..., Padova 1833; D. Sacchi-G. Sacchi, La Grecia e l'Italia che ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] D. a schiarire gradualmente la sua tavolozza in favore d'un colore più arioso e vibrante.Nel 1878 partecipò all'Esposizione universale di Parigi: D. Martelli in un articolo nota come il D. "si faccia distinguere nella nostra sezione" (Scritti d'arte ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] , decisero di partire una mattina di autunno di quello stesso anno alla volta Parigi per visitare l'Esposizione universale riportando, ciascuno a suo modo, impressioni e influssi dell'arte parigina.
Firenze in quegli anni andava riproponendosi quale ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] : un angelo, l'effige della defunta, le armi e tre tondi. Questi tre medaglioni, fusi dal D., illustrano il Giudizio universale e la Resurrezione dei morti.
Il tondo in alto a sinistra rappresenta il Cristo giudice. Al centro un angelo si appresta a ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] . Sulla base di quest'opera B. Berenson (1913) attribui al D. un gruppo di dipinti tra cui il Giudizio universale (Berlino, Staatliche Museen) datato 1456, eseguito forse in collaborazione con Zanobi Strozzi. Affine e probabilmente coeva è l ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] giuridica all'erudizione e, soprattutto, alla filologia, da lui definita "ars critica" ed intesa come metodo universale per il raggiungimento della piena conoscenza del passato attraverso la migliore comprensione delle fonti letterarie e storiche ...
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ALOJA (Alloja), Giuseppe
Alfredo Petrucci
Pittore e incisore in rame, attivo a Napoli, sua patria, nel sec. XVIII. Il fatto che sia stato incaricato d'illustrare la Statica de' Vegetabili, edita a Napoli [...] in Campagna felice, su disegno dello stesso de Cham, perché fossero inserite nell'opera di N. Carletti, Topografia universale della città di Napoli in Campagna felice (Napoli 1776). Incise pure una tavola topografica per le Mèmone del nipristinamento ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] a questa impostazione è la campagna che il D. condusse sulle colonne del Trentino per la piena attuazione del suffragio universale e per il voto obbligatorio, contro i liberali e i socialisti. E la richiesta del voto obbligatorio indicava non tanto ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] nel settembre di quell'anno: con quell'atto, da cui risulta anche che la madre Isabella era già morta, M. fu nominato erede universale (ibid., pp. 122, 124 s.).
I dati sicuri sulla formazione artistica di M. sono molto scarsi. Si può supporre che il ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] e il 1845. Allo stesso tempo, però, si occupava del "primo e principale scopo del giornalismo... quello di far conoscere all'universale le opere che vengono in luce, designandone la natura l'indole la idea i pregi ed i difetti" (IlLucifero, 30 ott ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...