Polemista e storico (Este 1840 - Pragatto 1893), sacerdote (1863), direttore di giornali alcuni dei quali da lui stesso fondati, quindi (1879-83) addetto all'Archivio vaticano; autore di una Continuazione [...] alla Storia universale della Chiesa cattolica dell'ab. Rohrbacher (3 voll., 1879-86), di una Storia d'Italia (7 voll., 1875-90; 2a ed., 11 voll., 1894-99); di numerosi altri scritti, tutti di tendenza neoguelfa, o temporalista, e anche di ricerche a ...
Leggi Tutto
Cronista medievale (m. 853 circa); vescovo di Lisieux (822-850), fu inviato (824) da Ludovico il Pio a Eugenio II durante la controversia iconoclastica. È specialmente noto come autore di una cronaca universale [...] fino a Gregorio Magno (Historia, di cui la 2a parte dedicata all'imperatrice Giuditta); interessante osservare che per lui il Sacro Romano Impero di Carlomagno è assolutamente originale rispetto all'antico ...
Leggi Tutto
Pedagogista (Digione 1770 - Parigi 1840). Costretto dalla Restaurazione a lasciare la Francia, insegnò (1818-30) all'univ. di Lovanio, ove sviluppò il metodo pedagogico che gli procurò fama e onori, detto [...] insegnamento universale, e che, in sostanza, voleva essere una riaffermazione dell'esigenza di far precedere la conoscenza dei fatti a quella delle scienze, la lingua viva alla sua grammatica. Opera fondamentale è l'Enseignement universel (5 voll., ...
Leggi Tutto
Vannucci, Atto
Storico, letterato e uomo politico (Tobbiana, Pistoia, 1810 - Firenze 1883). Di famiglia contadina, completò gli studi al collegio Cicognini di Prato dove insegnò umanità e poi cronologia [...] e storia universale. Fu tra i più attivi collaboratori della Collezione dei classici latini per la scuola edita dalla Tipografia Aldina di Prato. Ordinato sacerdote nel 1834, di idee liberali, impegnato nel processo di riforma civile e culturale del ...
Leggi Tutto
Scrittore (Bagnacavallo 1549 - ivi 1589). Nel 1566 entrò nella Congregazione lateranense, mutando in Tommaso il suo nome Ottaviano. Scrisse opere di erudizione, quali il Teatro dei vizî e diversi cervelli [...] umani (1583), Piazza universale delle professioni del mondo (1585), La Sinagoga degli ignoranti (1589), Hospitale de' pazzi incurabili (1589), Mirabile cornucopia consolatoria (1601), Il serraglio degli stupori del mondo (1619). ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Milano 1926 - Segrate 1972), figlio di Carlo. Fondò nel 1955 a Milano la casa editrice Feltrinelli che si distinse per ampiezza di catalogo, basso prezzo dei libri (soprattutto la collana [...] "Universale economica") e alto numero di opere nuove; tra queste, in campo letterario, la prima edizione mondiale del Dottor Živago di B. Pasternak (1957) e Il Gattopardo di G. Tomasi di Lampedusa (1958). Orientata politicamente a sinistra, la casa ...
Leggi Tutto
Rapporto sessuale fra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate fra loro da quei rapporti di consanguineità o di affinità che oppongono impedimento assoluto al matrimonio.
Antropologia
Gli [...] di un certo gruppo (un clan, un lignaggio, ma anche un villaggio).
Numerose sono le spiegazioni formulate per giustificare l’universalità delle norme che definiscono e vietano l’i.: alcune si appellano agli effetti dannosi che produrrebbe sul piano ...
Leggi Tutto
Cronista e teologo (Solto Collina 1434 - Bergamo 1520), eremitano di s. Agostino (1451), diresse i conventi di Imola, Forlì, Bergamo (qui raccolse una cospicua biblioteca). Utilizzando cronache e storie [...] di varî autori scrisse una storia universale: Supplementum chronicarum orbis ab initio mundi usque ad a. 1482 (1483, continuato in successive ed. fino al 1502), opera ancora utilizzabile, specie per i fatti di cui l'autore fu testimone. Pubblicò ...
Leggi Tutto
Scrittore, pittore, caricaturista, giornalista ceco (Praga 1902 - Říčky, Boemia Orientale, 1973). I suoi viaggi gli dettarono una serie di brillanti reportages e argute divagazioni. Vanno ricordati soprattutto [...] i volumi Hors d'oeuvre (1927), Světobol ("Dolore universale", 1931), Piš jak slyšíš ("Scrivi come senti", 1931), Povrch pětiletky ("La superficie del piano quinquennale", 1931), Americké houpačky ("Altalene americane", 1937), Turistou proti své vůli ...
Leggi Tutto
Filosofo cinese (m. 233 a. C.). Principe dello stato di Han, gli è tradizionalmente attribuita l'opera filosofica omonima Hanfeizi, caposaldo della scuola legalista, che auspicava una politica fondata [...] sulla rigorosa applicazione di leggi di valore universale. L'opera non è priva di tratti a carattere lirico, fortemente influenzati dal taoismo. ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...