FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] con Baccio Baldini e con le più antiche incisioni di "maniera fine". Anche due disegni del secondo gruppo, il Diluvio universale della Kunsthalle di Amburgo ed il Mosè sul monte Sinai del British Museum, funsero da modelli, ma per grandi incisioni ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] .
All'inizio del 1889 il G. fu impegnato nella presentazione di un cospicuo gruppo di opere di Segantini all'Esposizione universale di Parigi; cronache dell'evento vennero da lui inviate alla Riforma.
Nel corso dell'autunno del 1889 si manifestarono ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] rinunciare a distinguere la loro opera. Così non sembrerebbe di poter intravedere un intervento diretto di G. nel Giudizio universale (cfr. Tambini, 1992) affrescato in origine sul timpano della chiesa di S. Agostino a Rimini - conservato oggi nel ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] e sincero al di fuori di qualunque retorica populista. L'anno 1873 fu particolarmente intenso: partecipò all'Esposizione universale di Vienna e realizzò molte opere fra le quali: Zappatore (Napoli, Museo di Capodimonte), Strada di Resina (già ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] uno "studio penetrante fatto sul vero e sul posto" (Francesco Netti…, p. 169).
Nel 1878 si presentò all'Esposizione universale di Parigi con una composizione allegorica, La Civiltà che fuga l'Ignoranza, oltre ad altri due dipinti, probabilmente gli ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] dal mercato internazionale e sempre più inserito nel sistema ufficiale dell'arte. Già membro della commissione italiana all'Esposizione universale di Bruxelles del 1910 (dove egli stesso ottenne una medaglia d'oro per Donna che si pettina), nel 1911 ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] e l'Ascensione della Vergine (Cittadella, 1868, II, p. 98), soggetto quest'ultimo poi sostituito con un Giudizio universale. Le due grandi ancone, incorniciate da Profeti e Sibille (Ferrara, Pinacoteca nazionale), erano ricordate nella chiesa di S ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] che egli possedeva a Maubeuge andavano ai figli delle sorelle già defunte Caterina e Ioanna, mentre nominava erede universale del patrimonio esistente a Parma sua nipote Lucrezia Renieri, figlia del pittore Nicolò (fratello uterino del D.), vedova ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] L. Caioli.
A tale data, già malato, aveva disposto che alla moglie spettasse la sola restituzione della dote e che crede universale fosse il figlio Pietro, posto sotto la tutela di Pier Vincenzo De Rossì, suo cognato. In caso di morte senza eredi ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] l’originale nella tribuna degli Uffizi (Capecchi, 2000, pp. 14 s.). Nel 1796 lavorò nella cappella del Giudizio Universale della Ss. Annunziata.
Sul suo intervento si ha la testimonianza di pallegrno Tonini, autore di una storica guida della ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...