EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Carme secolare di Orazio, e considerato come un periodo nel quale i Romani esercitavano un vero e proprio "diritto di sovranità universale" da Montesquieu, il quale nel cap. IX delle Considérations sur les causes de la grandeur des Romains et de leur ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] nell’VIII secolo, come si è visto, al ducato di Roma, all’esarcato e alla pentapoli42. Rispetto a un orizzonte universale con cui tale ‘popolo privilegiato’ era inteso dai grandi papi del V secolo, si operò un restringimento che rispecchiava una ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] papa affermò che le anime dei santi in cielo non vedevano e non avrebbero visto Dio faccia a faccia prima del giudizio universale. G. interpretava in tal senso l'esegesi contenuta nei sermoni di Ognissanti di s. Bernardo a proposito del versetto dell ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] affermò che le anime dei santi in cielo non vedevano e non avrebbero visto Dio faccia a faccia prima del giudizio universale. G. interpretava in tal senso l'esegesi contenuta nei Sermones de Sanctis di Bernardo di Chiaravalle a proposito del versetto ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] a comportarsi come vera e propria classe dirigente sia nella sfera sociale che in quella politica.
L'introduzione del suffragio universale, dopo la rivoluzione del 1848, mette in crisi la supremazia dei notabili e fa entrare nella classe dirigente e ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] pieno cioè dell'aggressione contro la Libia, si fece promotore della fondazione di una organizzazione pacifista, la "Società universale dei diritti d'indipendenza, per la libertà la giustizia, la pace e il disarmo", nel cui programma veniva definito ...
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DEL NERO, Niccolo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 apr. 1447, quartogenito di Brigida, di cui non si conosce il cognome, e di Bernardo di Simone.
Battiloro, iscritto all'arte della seta, fu varie [...] in Spagna. Il D. sposò nel 1484 Milia di Bartolomeo Gualterotti, ma non ebbe figli, tanto che alla sua morte suo erede universale fu il fratello Simone.
Esclusa la nomina a gonfaloniere di Compagnia, avvenuta l'8 genn., 1490, e quella a priore per il ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] rifiutarono ed elessero a quest'ufficio Giannozzo Capponi: il C. era ritenuto, come ci ricorda il Varchi, "…nel concetto dell'Universale per Uomo... vano e da poco.…" (B. Varchi, p. 87) e d'altro canto la restaurazione della Repubblica avvenuta alla ...
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Polinesia francese
Territorio d’Oltremare della Repubblica francese, costituito dai quattro arcipelaghi delle Isole Marchesi, delle Isole della Società, delle Isole Australi (o Tubuai) e delle Isole [...] è affidata a un alto commissario del governo francese e a un’assemblea territoriale di 44 membri, eletti ogni cinque anni a suffragio universale. La rappresentanza presso il Parlamento francese è costituita da due deputati e un senatore. ...
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Storico latino (n. 19 a. C. circa - m. 31 d. C. circa). Dopo aver ricoperto importanti cariche militari e politiche, scrisse una storia di Roma dalle origini al 30 d.C.: Ad M. Vinicium libri duo (29), [...] di notizie letterarie, oltre ad accenni alle opere pubbliche, allo sviluppo della colonizzazione romana, ecc. Ostile all'imperialismo universale di Roma, V. P. fu favorevole alla formazione di uno stato romano-italico; in politica interna fu ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...