Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] scuole speciali politico-legali, da lui promosse e organizzate a Milano; diresse (1812-14) il Giornale di giurisprudenza universale; ritornati gli Austriaci, R., che s'era naturalizzato milanese fin dal 1813, poté continuare l'insegnamento di alta ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] delle costruzioni dall'altro. Possiamo tuttavia trascurare questa distinzione, in quanto, per consenso pressoché universale, il concetto di industrializzazione si riferisce essenzialmente all'industria manifatturiera. La vera complessità risiede nel ...
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Cronista fiorentino (n. 1280 circa - m. 1348). Fu il maggiore dei cronisti fiorentini, e, per l'ampiezza e il valore dell'opera sua, tra i più importanti e noti cronisti dell'Europa medievale. Redasse [...] senza colpa per qualche tempo. Morì nella peste del 1348.
Opere
La sua Nuova cronica, in dodici libri, è una storia universale (dall'epoca della torre di Babele al 1346), scritta con particolare riguardo a Firenze. Per i tempi anteriori alla sua età ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] un grande eroe arabo che con la sua vita e le sue conquiste ha dato agli Arabi il loro giusto posto nella storia universale. Vi fu un periodo in cui scrittori arabi cristiani si mostrarono propensi ad accettare e a sviluppare questa concezione, ma in ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] religieuse, «Revue d’histoire ecclésiastique», 104, 2009, pp. 138-139.
28 I. Masci, Della legge sull’asse ecclesiastico, «Rivista universale. Annali cattolici», n.s., 2, 6, 1867, p. 164.
29 R. Eyerman, A. Jamison, Social Movements. A Cognitive ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] il mondo, sostiene Mo Di, è necessario sostituire questa causa di tutti i mali con una causa opposta, l'amore universale (o sollecitudine imparziale). Chiunque ami gli altri quanto sé stesso non può fare loro del male; lo stesso principio vale ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] la nascita del L. si ricavano dal testamento di Artale, stilato a Sciacca nel febbraio 1420, dove veniva nominata erede universale la figlia Antonella. Questa decisione fu corretta con un codicillo redatto il 1( dic. 1422, col quale si nominava erede ...
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Veri italiani
Società segreta fondata (1832) da F. Buonarroti con il programma di realizzare – secondo l’articolo I del suo statuto – «l’unità, indipendenza e libertà d’Italia intendendo per libertà [...] del lavoro, si professavano «comunione di consigli e di mezzi di propagazione» e obblighi precisi per il futuro «moto universale italiano». Ma l’accordo ebbe vita breve a causa del carattere spiccatamente egualitario delle idee professate dai V.i ...
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Generale e uomo politico ungherese (Josephstadt 1833 - Vienna 1914). Dopo aver partecipato alle guerre del 1859 e del 1866, F., che dal 1865 era aiutante di campo di Francesco Giuseppe, passò nel 1872 [...] una coalizione di oppositori, F. riassunse il potere a ott. 1905 e propose al sovrano di indire nuove elezioni a suffragio universale, sì da debellare la classe politica dominante in Ungheria. Il re preferì affidare il potere a Wekerle, che riuscì a ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] gravissimo per la Chiesa intera.
È il caso in particolare dell'anno 1247, quando si assiste a una sorta di rivolta universale contro la Chiesa ‒ "ovunque la lingua della gente si scioglie" ‒ per l'odio contro Innocenzo e le pretese della Curia romana ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...