Finanziere e uomo politico, nato a Ferrara il 20 febbraio 1885. Ha svolto la sua attività nel campo industriale, finanziario ed agricolo. A lui si devono principalmente la rinascita e lo sviluppo della [...] Valle Padana. Nominato senatore nel 1934, ebbe varî incarichi pubblici, fra i quali quello di commissario generale dell'Esposizione Universale di Roma (E. 42) e di ministro delle Comunicazioni nel 1943. Dimessosi dalla carica, fu arrestato dopo l ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] 'unica regione politica che abbia una rilevanza mondiale. Ne auspicano l'unità perché desiderano l'avvento di una società universale in cui i singoli Stati collaborino insieme alla creazione di un ordine ideale e razionale. Hanno un piede nel passato ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] 26 luglio 1805 fu investito dei feudi e dei titoli di principe di Campofranco e duca della Grazia, quale erede universale del nonno Antonino, essendo morto nel 1795 il padre Emanuele. Nel 1808 creò, secondo la consuetudine, un reggimento di fanteria ...
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Storico (Parigi 1917 - Arradon 1994); ricoprì la carica di prof. di storia delle relazioni internazionali alla Sorbona. Si occupò, prevalentemente, di storia europea del 20º secolo. Tra le sue numerose [...] de relations franco-américaines 1770-1976 (1976); La décadence: 1932-1939 (1979); L'abîme: 1939-1945 (1982). Per la Storia universale dei popoli e delle civiltà editi dalla UTET ha scritto i due voll. su L'età contemporanea (1969, 1971). Nel 1990 è ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] e nella sua articolazione. Ma a questo scopo la storiografia risulta inadeguata; ed ecco sorgere allora l'esigenza di una 'storia universale' e, al limite, di una filosofia della storia che si colloca su un piano ulteriore rispetto a essa. Ovviamente ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] fu nominato assistente di filosofia teoretica e morale con B. Poli, poi assistente di L. Menin, professore di storia universale (fine 1852). Nell'ottobre 1853, superato un esame rigoroso a Vienna, ebbe la nomina di professore di storia e geografia ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] cambiarono alla fine della Seconda guerra mondiale, quando il problema dei r. si evidenziò in tutta la sua complessità e portata universale. In quel periodo oltre 10 milioni di persone erano in fuga. Nel 1944 fu creata l'UNRRA (United Nations Relief ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] cessare le pubblicazioni attorno all'aprile-maggio 1788, se proprio in questo periodo il B. prese a collaborare alla Gazzetta universale che a Firenze pubblicava l'ab. Vincenzo Piombi. Se l'episodio del commercio librario da solo non era sufficiente ...
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RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] esclusivamente di fatti italiani.
R. lasciò Ravenna per fare ritorno a Padova nel 1303 o 1304, e qui compose una storia universale assai più estesa, le Historie, proseguendola fino al 1308 o 1310. Di quest'opera sono venute finora alla luce solo la ...
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BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] ebbe il grado di caporale. Durante il servizio militare, a Reggio di Calabria si affiliò alla zimana "Alleanza repubblicana universale", che intomo al 1870 andava raccogliendo proseliti nei gradi minori dell'esercito.
Il nome del B. è legato a uno ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...