GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] di ambito italiano (Padova, cappella degli Scrovegni; Pomposa, abbazia) la G. celeste appare alle spalle del Giudizio universale, come luogo destinato ai beati. Con analogo significato, ma generalmente posta ai piedi di Cristo giudice, è scolpita ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] fu accompagnato in conclave da una gran folla di Romani che chiedeva la sua elezione "cosa che non fu bene intesa dall'universale e che può fargli gran pregiudizio nei scrutinii" (relazione del Correr, 10 giugno 1758; cfr. Pastor, XVI, p. 471). Egli ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] , cc. 73v-74r; Mss., B.82: Repertorio di strumenti antichi della Sapienza, c. 385r; Mss., D.6: G.A. Pecci, Raccolta universale di tutte le iscrizioni…, cc. 125v-126v; Siena, Arch. arcivescovile, 3395, cc. 10v, 15v, 16r; Acta sanctorum martii, III ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] dei Bonacolsi, a cura di P. Torelli, Verona 1924, pp. 38 s., 41 s., 44, 46, 48, 50-52, 61 s.; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, Mantova 1954, I, pp. 293-295, 300-304, 310-313; L'Archivio del monastero di S. Andrea di Mantova fino ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] in 2 volumi. Significativo è il fatto che prodighi di aiuti per il C. fossero due uomini dotti, noti universalmente per il loro rigorismo, il cardinal Querini e il teatino Gian Girolamo Gradenigo.
Come giudizio storiografico sull'opera rimane valido ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] D. aveva fatto testamento l'8 novembre (Arch. di Stato di Roma, Notai A. C., vol. 523, cc. 452-54), lasciando erede universale di tutti i suoi beni mobili ed immobili il figlio Gerolamo, padre di Cristoforo, Alessandro e Innocenzo.
Fonti e Bibl.: V ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] , presso il Mantova Benavides, e poi a Roma; nella cedola testamentaria dettata poco prima della morte lo nominò erede universale, obbligandolo a mantenere integra e inalienabile la proprietà di Pusterla.
Il G. si spense a Vicenza il 13 nov. 1566 ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] , pp. 169 s.; A. Vauchez, S. Margherita da Cortona († 1297): dalla religione civica al culto universale, in Vita religiosa ed identità politiche: universalità e particolarismi nell'Europa del tardo Medioevo, a cura di S. Gensini, San Miniato 1998, pp ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] , pp. 56-57, 80-82, 96-98; G. Fochessati, IGonzaga di Mantova e l'ultimo duca, Milano 1911, pp. 68-77; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, Mantova 1955, I, pp. 723-6, 738, 760, 772, 826; II, pp. 826, 838-842, 846, 849, 853, 859, 867 ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] da Martino V vicario di Roma e, nel 1429, castellano e commissario del castello di Fermo. Nel 1430 fu designato erede universale nel testamento del fratello Arrigo; nel 1431 si trovava a Firenze, e da lì eleggeva procuratori i congiunti Azzo di Dino ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...