Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] alla base delle partonomie. Molta parte delle nostre conoscenze è organizzata secondo modelli di questo tipo.
Per gli universalisti, i principi logici da cui derivano le relazioni di opposizione e di inclusione dipendono da facoltà innate della mente ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] caso della Camera apostolica, l’amministrazione interna. Si trattò di riforme attinenti più all’operato della Chiesa come autorità universale e spirituale che all’ambito di intervento della sua potestà temporale. Sotto quest’altro aspetto prevalse la ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] imputato a colpa», si chiedevano i recidivi, «il fatto che noi amiamo il Cattolicesimo soprattutto come centro e nucleo della Chiesa universale delle anime che vivono del Vangelo? e che la fede in questo avvenire sia per noi così viva che in quello ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] teologica degli agostiniani da quella dei giansenisti; inoltre sul problema, allora aspramente dibattuto, dei poteri nella chiesa universale, egli riconosce il primato di giurisdizione del papa (e la sua critica si appunta qui anche all'articolo ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] Spencer la g. è l’‘etica della vita sociale’, è un fatto naturale, sottoposto alla duplice legge della causalità universale e dell’evoluzione. Le leggi della vita nello stato di associazione si convertono nella legge di ‘retribuzione’, secondo cui ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] la politica della Giunta e ne è responsabile. Il nuovo art. 122 Cost. prevede che il presidente, se eletto a suffragio universale e diretto, può nominare e revocare gli altri membri della Giunta. È controverso se questo potere di nomina e revoca sia ...
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Veda Complesso di testi sacri da cui prende nome la più antica religione delle popolazioni arie dell’India (vedismo), da cui successivamente si svilupperà l’induismo. I V. sono compresi in 4 raccolte (saṃhitā), [...] antico Nāsatya) per il terzo. Mitra e Varuṇa sono custodi del regolare ritmo del cosmo, lo ṛtá, che è la norma universale della vita cosmica e anche dell’operare dell’uomo, soprattutto è quello dei riti. Lo ṛtá implica una solidarietà magica tra la ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] a sua volta diede vita a Sira Fara. Fino a quel tempo, tutti vivevano in un universo sacro, in accordo con le leggi dell'armonia universale. Ma a partire da Sira Fara apparve il dualismo e il conflitto tra il bene e il male, la pace e la guerra, la ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] maggiore collaborazione a livello nazionale è l’orientamento che emerge nel dialogo tra le Chiese ortodosse a livello universale. Nel 2009 si giunge infatti alla costituzione della Conferenza episcopale ortodossa di Italia e Malta (Ceoim), alla quale ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] massima né eletti né elettori, siamo oggi in dovere di esaminare seriamente se questa massima debba eziando perdurare, proclamato il suffragio universale. E non esitiamo a rispondere di no, ed a dire che, quando ci avranno dato a tutti la facoltà di ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...