BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] Studi melodici, op. 273), pubblicate da Ricordi, furono premiate all'Esposizione internazionale di musica di Bologna nel 1888 e all'Esposizione universale di Parigi del 1900. Al B. si devono anche i 30Preludi in tutti i modi maggiori e minori, op. 86 ...
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Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] , ai progetti per il Couvent Sainte-Marie de la Tourette (Eveux-sur-Arbresle, 1953); il padiglione Philips per l'Esposizione universale di Bruxelles (1958); lo stadio di Baghdad (1957). A partire dal 1947 studiò inoltre composizione a Parigi con D ...
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Musicologo italiano (n. Torino 1931), presidente della Società italiana di musicologia dal 1973 al 1979 e dal 1994 al 1998. Ha spaziato con le sue ricerche in molti campi delle discipline musicologiche, [...] La Musica (4 voll., 1966, in collab. con G. M. Gatti), la Storia dell'opera (3 voll., 1977), il Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti (12 voll., 1983-90) e l'enciclopedia Musica in scena (6 voll., 1995-96). Nel 2004 ha ...
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Compositore italiano (n. Venezia 1948). Dopo aver studiato al conservatorio di Venezia, ha vinto nel 1985 il Prix de Rome, primo compositore non francese. Successivamente, presso il Centro di sonologia [...] sinfonici e da camera. Tra le sue opere si segnalano: Orfeo l'ennesimo (1984); Anima mundi (1995); Il giudizio universale (1996); Pandora librante (balletto, 1997); Le cahier perdu de Casanova (1998); Big bang circus. Piccola storia dell'universo ...
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arte Arte c. Insieme di correnti artistiche ispirate al concetto formulato da T. van Doesburg in un manifesto pubblicato sul numero unico della rivista Art Concret (1930); vi si auspicava un tipo di arte [...] il termine c., in opposizione ad astratto, si è normalmente indicato, nella storia della filosofia, l’individuale rispetto all’universale, il soggetto in genere, contrapposto alle proprietà che a esso ineriscono o alle relazioni di cui è soggetto, la ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] Garda, Torino 1989.
La musica nella rivoluzione scientifica del Seicento, a cura di P. Gozza, Bologna 1989.
La musica come linguaggio universale. Genesi e storia di un'idea, a cura di R. Pozzi, Firenze 1990.
E. Narmour, The analysis and cognition of ...
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Der Fliegende Holländer (L'Olandese volante, nei paesi latini intitolato Il Vascello-Fantasma) Opera romantica in tre atti di R. Wagner. Rappresentata per la prima volta a Dresda il 2 gennaio 1843, l’opera [...] di venerdì santo, contro le disposizioni religiose tradizionali), e fu perciò condannato a vagare nei mari fino al giorno del giudizio universale con la sua nave (il «vascello fantasma» che si credeva navigasse contro vento e a vele spiegate e il cui ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] il modello boeziano. Nel cap. V della prima parte delle Istitutioni harmoniche (1558), Zarlino discute "quello che sia musica in universale, e la sua divisione"; l'argomentazione prosegue fino al cap. X, dove Zarlino spiega "quello che sia musica in ...
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Scrittore francese (Clamecy 1866 - Vézelay 1944). Autore di molte opere di storia e di critica musicale, oltre che drammaturgo, ha legato la sua fama soprattutto al romanzo ciclico Jean-Christophe (1904-12), [...] alla Sorbona, fondatore (1901) della Revue d'histoire et critique musicale. Alla musica, in cui riconosceva un linguaggio universale capace di accomunare tutti gli uomini, dedicò studi raffinati e acuti (Les origines du théâtre lirique. Histoire de l ...
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Musicista jazz (Vienna 1932 - ivi 2007). Pianista di formazione classica, si trasferì negli USA con una borsa di studio nel 1959, entrando presto nel gruppo di Maynard Ferguson e poi fino al 1970 in quello [...] dei Weather Update, fondò il gruppo Zawinul Syndicate con cui ha approfondito la sua passione per i ritmi, tra il neo-funky e una sorta di folclore universale reinventato in chiave tecnologica. Ha composto la sinfonia Stories of the Danube (1996). ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...