Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] varietà H0, soluzione dell'equazione d'onda in M0, e la varietà soluzione dell'equazione d'onda conforme nel ricoprimento universale M della compattificazione conforme di M0. M è conformemente equivalente a R1 × S3, conosciuto anche con il nome di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] B', ma poteva, invece, essere analizzata in una pluralità di esponenti. Per ottenere la verità dalla proposizione universale divisa era sufficiente che ognuna delle singole proposizioni assertorie fosse possibile. Questo significa che la proposizione ...
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biforcazione
Luca Tomassini
Termine utilizzato per descrivere situazioni nelle quali soluzioni S=S(λi) di equazioni di varia natura dipendono da uno o più parametri λi (i=1,2...) e sono tali che nelle [...] 1975 Mitchell Feigenbaum ha mostrato che per una classe amplissima di sistemi limn δn/δ(n−1) assume un valore universale. Si parla di biforcazioni globali quando al variare del parametro si producono cambiamenti qualitativi su larga scala. Nel caso ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] con R. Descartes, che dalle sue dimostrazioni fondate sull’intuizione e la deduzione trasse l’idea di un metodo universale per il sapere. Le rigorose dimostrazioni e deduzioni della m. rappresentano anche il modello che ispirò a G. Leibniz ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] probabilità oggettiva su un'attenuazione del determinismo di Laplace. Egli prendeva anche le distanze dall'idea di una universalità delle applicazioni della matematica e della meccanica, ed esprimeva in particolare la convinzione che le decisioni e i ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] le sfere celesti emettono suoni, nonché tutto quel complesso di idee che metteva in relazione la musica con l'armonia universale che governa le creature viventi. I due studiosi eliminarono questa teoria dal loro quadro concettuale e, nei loro scritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] 36 pagine di latino classico contiene gli assiomi dell’aritmetica nella forma elegante e semplice che conosciamo oggi e indichiamo universalmente con l’acronimo PA (cioè ‘aritmetica di Peano’). Per più di un decennio Peano perfezionerà (anche con la ...
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algebra non commutativa
Luca Tomassini
Sia F un campo, ovvero un corpo commutativo. Un insieme A è detto F-algebra (o algebra su F) se è uno spazio vettoriale sul campo F (per es., i campi ℚ, ℝ, ℂ dei [...] finita e coincide con quella dell’algebra A considerata come spazio vettoriale. Tale risultato rende evidente il ruolo universale delle algebre L(V): in esse si possono infatti trovare copie isomorfe di ogni algebra. Questo caso apparentemente ...
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spazio dei moduli
Fabrizio Andreatta
In geometria algebrica gli spazi di moduli sono spazi che parametrizzano classi di isomorfismo di oggetti di tipo fissato e appaiono solitamente nella classificazione [...] un morfismo V→M cosicché M è massimale con tale proprietà e tale corrispondenza induce una biezione da F(k) ai k-punti di M. Segue che M è unico. Osserviamo che non richiediamo che M sia provvisto di una famiglia universale.
→ Geometria algebrica ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] K coincide con C(t), allora XI non è nient'altro che ∙/∙t+Y′∙/∙Y+(6Y²+t)∙/∙Y′. Il punto cruciale è la seguente condizione universale. Sia K un'estensione di campo differenziale di C(t). Diciamo che un polinomio F(Y, Y′) ∈ K[Y, Y′] è XI-invariante se ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...