La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] e la prassi della scienza riflettevano la concezione unitaria del mondo classico, l'aspirazione a un sapere assoluto e universale. Il metodo delle scienze, a prescindere dalle applicazioni professionali, era apodittico e si basava sui due principî ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] .
Il G. mostrò presto il suo talento; già nel 1786 poté presentare - a conferma delle ricerche del Fergola sul valore universale della geometria analitica e la bontà del metodo esposto nel suo Nuovo metodo da risolvere alcuni problemi di sito e di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] vero e proprio calcolo del probabile), dalle ricerche di aritmetica e dagli studi di filosofia teoretica sulla lingua universale e sulla caratteristica universale. Ma se è vero che più di ogni altra disciplina sono state le esigenze del calcolo delle ...
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Gauss Karl Friedrich
Gauss 〈gàus〉 Karl Friedrich [STF] (Brunswick 1777 - Gottinga 1855) Prof. di astronomia nell'univ. di Gottinga e direttore del locale Osservatorio astronomico (1807). ◆ [ALG] Applicazione [...] magnetico terrestre medio: v. magnetismo terrestre: III 537 a. ◆ [ASF] Costante gravitazionale di G.: la costante della gravitazione universale per la quale le masse siano misurate in masse solari; per il suo valore, usualmente indicato con k, v ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] , cioè «per ogni x, (se x è uomo) x è vivente»; tale enunciato risulta evidentemente vero. Se si quantifica universalmente il secondo esempio (dove l’insieme universale è quello dei numeri reali) si ha ∀x(x+5=7), che è un enunciato falso. Il secondo ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] Anche nella costruzione dei linguaggi di programmazione è evidente l'influenza dell'a. (del lambda-calcolo e dell'a. universale), specialmente per la programmazione di tipo logico ovvero simbolico (Lisp, Prolog).
Le aree di ricerca tradizionali. −Gli ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] o alcune date non deve essere vista come più problematica per i Mesoamericani di quanto non lo sia l'assenza di un approccio universale per il calcolo degli integrali per gli studenti dei nostri giorni.
Vedendo le cose sotto questa luce, non c'è da ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] esatto dello stato futuro di un sistema composto da più di due gravi che si attraggono secondo la legge di gravitazione universale.
È il "problema dei tre corpi" (Poincaré), all'origine della teoria dei sistemi dinamici non lineari, da cui è venuta ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] quale sono presenti radiazioni corpuscolari o ondulatorie che si propagano in tutte le direzioni con energie diverse.
C. della radiazione universale (o di fondo)
C. di radiazione, con spettro coincidente con quello di un corpo nero a 2,7 K, residuo ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] da enunciati del tipo ∀x1,…,∀xn ((A1∧…∧Ak)→Ak+1) dove ogni Aj è atomica. Sono queste le formule note come formule universali di Horn e coincidono con le clausole di Horn note agli informatici. Il fatto interessante, come mostrerà Mal'cev, è che esse ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...