Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] generali da esempi particolari. Popper ha giustamente fatto notare che, a rigor di termini, non era possibile inferire un'affermazione universale come "Tutti i cigni sono bianchi" dal semplice fatto di non averne mai visti di neri. L'induzione ha ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] anche se lo sguardo è rivolto in alto, se essa si accontenta di osservare senza cercare di elevarsi verso le verità universali. Il cielo appare come un immenso quadro in movimento. Tuttavia, proprio come la geometria, l'astronomia deve andare oltre i ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] dimostrazione di P → Q consiste in un metodo generale che trasformi ogni data dimostrazione di P in una dimostrazione di Q.
Quantificatore universale. Una dimostrazione di ∀xP(x), dove il dominio di x è la specie S, consiste in un metodo M che porti ...
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età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] a sua volta paragonò le 7 e. dell’uomo ai 7 giorni della creazione, e Paolo Orosio a questi le 7 epoche della storia universale; Gioacchino da Fiore le ridusse a tre, distinguendo le e. del Padre, del Figlio e quella, ventura, dello Spirito.
In epoca ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] gli stessi [ovunque]?" (Ming Qing jian Yesuhuishe yizhu tiyao, p. 257). Da questa esplicita fiducia nel significato universale della matematica sarebbe però sbagliato dedurre che da quel momento venisse meno ogni differenza tra la matematica cinese e ...
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ponte
pónte [Der. del lat. pons pontis] [LSF] Termine usato, con signif. derivante da quello proprio di manufatto di collegamento tra le due rive di un fiume, per indicare, in generale, un elemento di [...] p. tra i due punti. ◆ [PRB] P. semiclassico: v. geometria differenziale stocastica: III 40 b. ◆ [MTR] [ELT] P. universale: p. di misura tale che, manovrando opportuni commutatori, sia possibile realizzare con i componenti circuitali di cui è dotato ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] e schiavi. Furono gli stoici a riproporre il concetto di u. nel contesto di una concezione cosmopolita basata sull’universale natura razionale di cui tutti gli uomini partecipano.
Nuove istanze di tipo egualitario si affacciarono con l’affermarsi del ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] metodi geometrici. La generalità dell'algebra, il potere euristico del calcolo, la cogitatio caeca, la caratteristica universale, l'uso cieco del ragionamento simbolico che "libera l'immaginazione" dalla pesantezza della geometria tradizionale, sono ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] a ritenere, come riporta nel Récit, che i fenomeni barometrici non erano altro che un caso particolare di "una proposizione universale concernente l'equilibrio dei fluidi" (Oeuvres, ed. Mesnard, II, pp. 678-679).
Nel 1649 Pascal, dopo aver svolto un ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] parte della sottocommissione per la matematica della Mostra della scienza nell'ambito dei lavori per l'Esposizione universale di Roma del 1942, che si impegnò nell'identificazione del contributo cosiddetto italico alle scienze matematiche, arrivando ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...