Nome sotto il quale è noto lo storico Marcantonio Cocci o Coccio (Vicovaro, Roma, 1436 circa - Venezia 1506). Fece parte dell'Accademia romana di Pomponio Leto e insegnò retorica a Udine (1473-83) e a [...] , fra cui Rerum Venetarum ab urbe condita ad Marcum Barbadicum Venetiarum principem libri XXXIII (1487); De latinae linguae reparatione (1489); Enneades sive Rapsodiae historiarum (1498-1504), storia universale, in 92 libri, che giunge fino al 1504. ...
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Scrittore, poeta e musicologo cubano (L'Avana 1904 - Parigi 1980), di origine franco-russa. Esiliato per le sue idee democratiche, dal 1928 al 1939 visse a Parigi, dove pubblicò i Poèmes des Antilles (1929). [...] e racconti, nei quali la vita e la storia di Cuba sono narrate con ricchezza di fantasia e fatte assurgere a significato universale. Fra le sue opere più note, i romanzi ¡Ecue-Yamba-O! (1933; trad. it. 2015), El reino de este mundo (1949; trad ...
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Poeta romeno (Iaşi 1900 - Bucarest 1979), figlio del filologo omonimo. La sua lirica, austera e meditativa, si trova raccolta nei volumi: Aur sterp ("Oro sterile", 1922); Stânci fulgerate ("Rocce fulminate", [...] ricerca", 1979). Ha anche tradotto molto da poeti tedeschi, inglesi, francesi. I suoi principali saggi critici sono raccolti in Studii şi portrete literare ("Studî e ritratti letterarî", 1963) e Studii de literatură universală ("Studî di letteratura ...
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AGOSTINI, Arcangelo
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia, di casato cittadinesco, intorno al 1560; altri ritennero che egli appartenesse all'omonima famiglia di Enego (cfr. Rumor). Religioso carmelitano, [...] i Costumi de' Cristiani (Venezia 1712) del Fleury, La Storia dell'antico e nuovo Testamento (Venezia 1738) e la Storia Universale sacra e profana (ivi 1742-46) del Calmet, nonché traduzioni di opere ascetiche del Croiset, del Bourdalou e del Crasset ...
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Hessel, Stéphane Frédéric. – Diplomatico, attivista politico e scrittore tedesco naturalizzato francese (Berlino 1917- Parigi 2013). Di origini ebraiche, si trasferì con la famiglia in Francia all’età [...] a Parigi. Qui intraprese la carriera diplomatica presso il Segretariato generale dell’ONU, collaborando alla redazione della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1948) e sensibilizzandosi a temi, quali il diritto d’asilo, l’integrazione ...
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Poeta sloveno (Vinice, Kočevje, 1878 - Lubiana 1949). Di famiglia agiata, visse a lungo all'estero; dal 1920 fu direttore del Teatro nazionale sloveno. Insieme a F. Prešeren, è tra le voci più importanti [...] inclinando poi a un forte pessimismo (Samogovori "Soliloqui", 1908). Approdato a una concezione panteistica di una superiore unità universale (V žarje Vidove "All'alba del giorno di San Vito", 1920, sulla caduta e la resurrezione del popolo sloveno ...
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Scrittore serbo (n. Podgorica 1937). Dopo la raccolta di racconti Pre istine ("Prima della verità", 1961) e il romanzo Sramno leto ("Un'estate di vergogna", 1965), ha dato le sue opere migliori con i romanzi [...] scrittori serbi emersi negli anni Sessanta, si accompagna la volontà di trasformare le vicende individuali in occasioni per una riflessione di portata universale. Ha scritto anche drammi per la radio e la televisione e sceneggiature cinematografiche. ...
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WALI (o Vali)
Bruno Vignola
Divinità della mitologia nordica. Il nome, di dubbia interpretazione, è forse affine al nordico vanir, e starebbe per vanilo "piccolo Vano".
Figlio di Odino e della Rind (in [...] nella battaglia finale, e al quale è forse identico, egli è tra i pochi che sopravvivono all'incendio universale. Creazione perciò relativamente recente e sorta con la rappresentazione nordica della fine del mondo intessuta di motivi stranieri, W ...
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Drammaturgo e regista sudafricano di lingua inglese (n. Middelburg, Prov. del Capo, 1932). Ha rappresentato la condizione divisa del suo paese mettendo a confronto sulla scena il personaggio nero e quello [...] is dead, The island, Statements after an arrest under the immorality act), si è misurato con tematiche di carattere più universale (Master Harold, 1980; The road to Mecca, 1985; My children! My Africa, 1989). Tra i lavori più recenti: Playland and ...
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WALHALL (o Walhalla; quest'ultima forma foggiata dai romantici; antico nordico Valholl, da Valr "gli uccisi" e holl "tempio, sala")
Bruno Vignola
Nella mitologia nordica è il nome della dimora oltreterrena [...] . Tutto il mito venne finalmente adattato a quel sistema mitologico, e cioè inscritto nel quadro del grande dramma universale (v. germanici, popoli: Mitologia e religione; crepuscolo degli dei). Il Walhall, nella descrizione dell'Edda (Grimnismol, 8 ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...