PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...]
Pipino fu un autore prolifico: scrisse, oltre alla Gramatica piemontese, un Vocabolario, una Raccolta di poesie, un Dizionario universale ragionato di medicina, per uso spezialmente de’ Piemontesi, un Almanacco di sanità e altre opere mediche cui fa ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] toscano. La pubblicazione in quell'anno e con dedica al granduca di Toscana, Ferdinando II de' Medici, della sua Pratica universale facilissima et breve di misurare con la vista, avrebbe così avuto lo scopo di attestare la sua valida competenza in ...
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Poeta polacco (Parigi 1812 - ivi 1859); quando a 17 anni si recò da Ginevra in Italia, aveva già scritto alcuni racconti storico-romantici e parecchi articoli nella Bibliothèque universelle. Dopo l'insurrezione [...] che nascono e le forze che tramontano. La fede messianica nella risurrezione della patria e nella rigenerazione universale, adombrata nell'Irydion, raggiunge accenti di alta poesia in Przedświt ("Prealba", 1843) e riecheggia ancora nell'ottimismo ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] il posto di segretario del Politecnico cèco, e lo conservò fino al 1893, quando fu nominato professore di letteratura universale all'università cèca di Praga. Non soltanto la posizione preminente che nella letteratura patria si era acquistata con la ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] dei periodi, si potrebbe dire dantescamente, ‟uno la fugge e altro la coarta". Per E. D'Ors il barocco era categoria universale, per G. Briganti il termine conveniva solo a una generazione, ‛romantico' è una connotazione che si è applicata ai più ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] e ampliazioni, ad arbitrio similmente o del concilio, o dei Papa" (p. 381), ma anche perché la potestà di governo universale può venire esercitata dai vescovi soltanto nel Concilio e questo non è necessario alla vita della Chiesa: "L'azione espressa ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] di B. B. Napoletano..., Venezia 1732, p. 5).
Nel 1700 s'impiegò al Banco della SS. Annunziata in qualità di "cassiere universale". Ma il Banco fallì l'anno seguente e il B., gravemente coinvolto al punto che gli furono sequestrati tutti gli averi, fu ...
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Poeta (Napoli 1456 circa - ivi 1530); discendente da una nobile famiglia pavese ricordata da Dante, stabilitasi nel Regno di Napoli nel sec. 14º, ma quasi estinta alla nascita di Iacopo. Questi, rimasto [...] mai troppo coi nuovi padroni; dopo la morte di Pontano divenne il centro della sodalitas pontaniana, fatto segno all'universale ammirazione, confortato dall'affetto per Cassandra Marchese, una gentildonna che egli assistette e difese in una lunga e ...
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REXROTH, Kenneth
Cristina Giorcelli
Poeta, traduttore e saggista statunitense, nato a South Bend (Indiana) il 22 dicembre 1905, morto a San Francisco il 6 giugno 1982. Tenace oppositore del materialismo [...] sentire.
La poesia diventa così un atto d'amore o, piuttosto, un atto contemplativo, che partecipa dell'organica consapevolezza universale (evidente l'influsso di R.W. Emerson). La poesia è, dunque, un momento di unione e di dinamica trasformazione ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] da diversi che sono con S. S.tà Italiani li quali confirmano la bontà et il valor suo et il desiderio de la pace universale e de la reformazione della chiesa; confirmano ancor che S. S.tà ha deliberato e stabilito de non volere dare né officii né ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...