Scrittore italiano (Firenze 1881 - ivi 1956). P. fu parte viva del movimento letterario, filosofico e politico, che ai primi del Novecento promosse da Firenze lo svecchiamento della cultura e della vita [...] e decadente lo portò a concepire la letteratura come «azione» e a dare ai suoi scritti un carattere da «giudizio universale», sia che in una serie di saggi per lo più demolitori - le famose «stroncature» - passasse in rassegna filosofi e scrittori ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] , nella casa del quale aveva abitato fin dal primo giorno della sua dimora viennese. Il compianto per la sua morte fu universale, come universale era stata l'ammirazione per il poeta vivente: in suo onore fu coniata una medaglia d'oro con la scritta ...
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(gr. ᾿Ωκεανός) Divinità greca. Figlio di Urano e di Gea, forma con Teti sua sorella la più antica coppia di Titani, da cui sono generate tutte le acque del mondo. Nell’iconografia è un vecchio barbuto, [...] in prossimità di O. di popoli mitologici come i Cimmerii, immersi nell’oscurità, manifesta il suo carattere di matrice universale e irrelativa dove possono anche coincidere Oriente e Occidente. In qualità di ‘origine assoluta’ la figura di O. si ...
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Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 7 ottobre 1927 e morto ivi il 5 gennaio 1993. Di professione ingegnere civile, esordì nel 1961 con i racconti Nunca llegarás a nada in cui già si annuncia il nichilismo [...] di tutta la sua opera, evento drammatico e incomprensibile che mette a nudo l'insensata follia umana, simbolo di una universale deriva. In Volverás a Región (1967) B. introduce il lettore nello spazio di Región, luogo dove il tempo è indeterminato ...
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ZONCADA, Antonio
Giulio Natali
Patriota e letterato, nato a Codogno (Milano) il 4 febbraio 1813, morto a Pavia il 15 luglio 1887. Avviato al sacerdozio, a ventun anno gettò l'abito talare; partecipò [...] .
Bibl.: A. De Gubernatis, Dizionario d. scrittori contemporanei, Firenze 1879, pp. 1087-88; A. Brunialti, Annuario biogr. universale, III, Torino 1888, p. 624; C. Wurzbach, Biographisches Lexikon der Kaiserthums Österreich, LX, Vienna 1891, pp. 256 ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] , cioè come ‛durata', pura dimensione della coscienza.
Per Boccioni un corpo fermo si muove - in quanto partecipa del dinamismo universale - non meno di uno che si sposta. Occorre aggiungere che, di questo corpo, Boccioni non intende darci solo la ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] del sonno questa pianificazione ossessiva fatta di lezioni di piano, francese, greco, filosofia, italiano e letteratura universale, né ottenne un sollievo dal trasferimento del padre a Washington come membro del Congresso (1817) perché, affidata ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] quel brio polemico che ne favorì la diffusione in tutti gli strati dell'opinione pubblica e fece sì che fossero universalmente letti libri come La Bible enfin expliquée, Le tombeau du fanatisme, L'établissement du christianisme. In questi scritti, e ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] principi retrogradi, riprovati da tutti i sommi geni di cui si onora l'Italia, da Dante fino al secolo XIX"(Sulla Storia universale di C. C., Milano 1846, pp. 11-12).
"Anch'io trovo che Cantù andò a sciabolate", doveva concedere lo stesso Pomba alle ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] aspetto didattico e riassuntivo. Con questa sezione il G. fornisce, nella letteratura mediolatina in Italia, un primo esempio di cronaca universale così cara fin dall'XI secolo agli storici franchi e sassoni. Per gli anni dall'893 fino al 1127, agli ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...