(gr. ῎Ορνιϑες) Commedia del commediografo greco Aristofane (445 a.C. circa - 385 a.C. circa), rappresentata nel 414, agli inizi della spedizione di Sicilia.
Prende il nome dagli uccelli che compongono [...] deve allontanare tutti gli importuni (indovini, sicofanti ecc.) che da Atene si affollano sperando di far fortuna nella nuova città; e infine conclude la pace con gli dei. Agli uccelli sarà concessa la sovranità universale e Pistetèro sposa Basilea. ...
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KAWABATA, Yasunari
Giuliana Stramigioli
Scrittore giapponese, nato a Osaka l'11 giugno 1899, morto suicida a Zushi, Yokosuka, il 16 aprile 1972. K. è scrittore estremamente fertile, autore di numerosi [...] letteratura conferitogli nel 1968, il primo a un giapponese, ha segnato il riconoscimento a livello mondiale del carattere universale raggiunto dalla letteratura moderna del Giappone e procurò a K. un'immensa popolarità; ma la sua capacità creativa ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] gravissimo per la Chiesa intera.
È il caso in particolare dell'anno 1247, quando si assiste a una sorta di rivolta universale contro la Chiesa ‒ "ovunque la lingua della gente si scioglie" ‒ per l'odio contro Innocenzo e le pretese della Curia romana ...
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La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] una frase», secondo Lausberg, che fa seguire alcune precisazioni (§ 873) relative al suo riferirsi a cose o persone, alla portata universale dei suoi contenuti – come in Quintiliano (Inst. or. VIII, 5, 3) che cita Cicerone:
(1) Nihil est tam populare ...
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AGAZZI, Augusto
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Nacque a Verona il 5 luglio 1851. Mosaicista, lavorò a Venezia prima con la ditta Salviati, eseguendo molte opere, anche per l'estero. Fin dal 1865 cominciò a lavorare ai mosaici [...] , il restauro della cappella Zen in S. Marco, quello del mosaico della chiesa di S. Vito a Praga, quello del Giudizio Universale di Torcello. Fu inventore di un metodo per eseguire calchi esatti e fac-simili dei mosaici. Dal 1901 fu presidente della ...
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Orientalista italiano (Roma 1904 - ivi 1996), figlio di Giuseppe. Professore (dal 1938) di lingua e letteratura araba nell'università di Roma. Si occupò di storia politica e religiosa dell'Islam, e di [...] petulante, 1972; Uomini del mio tempo, 1987). Redattore dell'Enciclopedia Italiana, del Dizionario Enciclopedico e del Lessico Universale Italiano; socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1957), di cui fu anche presidente (1985-88). Premio Balzan ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] distacco tanto la quotidianità rurale (Jours immobiles, 1970; ripubblicato col titolo Les mains pleines d'oiseaux, 1978), quanto la condizione universale dell'uomo (Et si la mer n'était pas bleue?, 1982; Mas Badara, 1983). Di grande rilievo è il ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del quale doveva costituire la traccia. Il C. era, inoltre, alla ricerca del modello unificante di un tale lemmario universale, in grado di offrire, in osservanza alle regole mnemotecniche, una serie ordinata di luoghi per la memoria.
E quel modello ...
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Scrittore, matematico e medico francese (Le Mans 1517 - Parigi 1582). Come segretario del vescovo di Le Mans, René du Bellay, soggiornò a Lione dove conobbe e cantò Louise Labé e strinse amicizia con Ronsard. [...] 1573). P. è stato nell'età contemporanea rivalutato dalla critica, che gli ha riconosciuto qualità originali e una attitudine alla cultura universale che fa di lui uno degli spiriti del Rinascimento più aperti alla scienza e insieme alla letteratura. ...
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SCIFONI, Felice
Guido Mazzoni
Uomo politico e letterato, nato il 21 settembre 1802 a Roma, dove morì il 6 febbraio 1883. Ardente e illibato patriota (come tra il resto attesta la dedica che Carlo Rusconi [...] nominato bibliotecario.
Visse onoratamente di lavori letterarî, tra i quali conserva utilità il gran Dizionario biografico universale, tradotto dal francese e ampliato e corretto assai (Firenze 1840-1849). Di una sua tragedia, Pandolfo Collennuccio ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...